C’era ovviamente anche il presidente della Juventus Andrea Agnelli all’assemblea degli azionisti in programma martedì a Torino.
Nel suo discorso introduttivo, il numero uno della società bianconera ha voluto ringraziare Allegri, la squadra e la dirigenza per gli obiettivi sportivi raggiunti, in campo ma non solo, visto che si è parlato anche dei conti, decisamente positivi.
“Benvenuti all’Allianz Stadium – il saluto iniziale -, come società siamo estremamente orgogliosi. ‘Legend’. Nessuna squadra ha mai vinto 6 scudetti di fila. Un ringraziamento deve andare a tutte le donne e agli uomini che lavorano per Juventus. Un pensiero ai sei giocatori che hanno vinto sei scudetti consecutivi: Buffon, Chiellini, Barzagli, Marchisio, Bonucci, LichtsteinerI. Per cinque di loro la sfida continua, perché ci deve essere altro oltre la leggenda”, il riferimento di Agnelli all’attuale capitano del Milan, che salterà per squalifica quella che sarebbe dovuta essere la sua prima da avversario, sabato a San Siro.
“Grazie a Marotta (applauso, ndr), Nedved, Paratici e Cherubini. Ringrazio personalmente Allegri, le sue capacità e la sua caparbietà nel portare avanti un lavoro che per altri sembrava terminato. Il dogma che abbiamo nel DNA è sempre lo stesso: il prossimo successo è quello più bello. Rinnovando la sfida al settimo scudetto e in Europa. Una nuova sfida è quella del J Women, primo squadra femminile bianconera in A, faccio un grande in bocca al lupo a Rita Guarino”, l’omaggio anche alle donne.
Chiosa appunto sul bilancio: “Il campo ci rende orgogliosi, ma anche la gestione finanziaria con un fatturato- escludendo i trasferimenti – che ammonta a 411,5 milioni, e un utile storico di 42,6 milioni. Il nostro obiettivo deve essere quello di vincere ancora in Italia, il settimo scudetto consecutivo, poi ci sarà tempo per pensare ad un aggettivo per descrivere i campioni che sono andati oltre al leggenda”.
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