La sconfitta contro la Sampdoria brucia ancora, ma la Juventus se la vuole lasciare alle spalle con una vittoria sul Crotone nel posticipo serale.
“Dobbiamo restare con la testa sulla partita – spiega il tecnico juventino – perché il Crotone è una squadra che si difende bene e riparte con efficacia: dobbiamo vincere. Noi in crisi? Bisogna mantenere l’equilibrio e lavorare nel migliore dei modi. Non bisogna esaltarsi troppo né deprimersi in momenti come questi. Non siamo in difficoltà, è il Napoli che sta tenendo un ritmo altissimo; stiamo viaggiando a una velocità buona”.
Allegri poi fa capire che è arrivato il momento di Howedes: “E’ una delle soluzioni che potrei scegliere. Si è allenato bene ed è un giocatore molto duttile, può essere schierato sia come centrale che come esterno, in una difesa a tre oppure a quattro. Altre indicazioni sulla formazione? Dipenderà anche dall’ultimo allenamento. Sicuramente staranno fuori Chiellini, Cuadrado e Bernardeschi, Khedira riposerà. Buffon? E’ il titolare e quindi gioca. Non so ancora se schierare un centrocampo a due o a tre, devo valutare bene”.
In molti auspicano un cambio di modulo, ma il tecnico frena: “I numeri lasciano il tempo che trovano. Contro il Barcellona abbiamo giocato con quattro giocatori davanti, con la differenza di avere Barzagli come terzino. E’ una questione di atteggiamento. L’esclusione di Matuidi? E’ una scelta sia tecnica che tattica. Ha giocato molto all’inizio e ora ha bisogno di recuperare un po’ le energie. Per tre partite e mezzo non abbiamo preso gol contro il Barça, vuol dire che abbiamo una struttura solida. Bisogna migliorare e arrivare a marzo nelle migliori condizioni per giocarsi campionato e Champions. In generale ci mancano due o tre punti che abbiamo lasciato per strada, ma non stiamo facendo affatto male”.
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