Il Milan è in stand-by. Tutti stanno aspettando la risposta definitiva di Zlatan Ibrahimovic, il totem attorno al quale la società vuole allestire la rosa per la prossima stagione (con il chiaro obiettivo di conquistare un posto in Champions League).
Il Diavolo non ha nascosto la sua volontà di trattenere il bomber svedese e si è già mosso, in maniera importante, per far pervenire a Mino Raiola, agente di Re Zlatan, una proposta all’altezza del valore del 38enne attaccante.
L’offerta sarebbe la seguente: cinque milioni di euro come ingaggio fisso e una serie di bonus variabili. Proprio la questione “bonus variabili” sarebbe al centro delle discussioni attuali tra le due parti in gioco.
In casa rossonera c’è ancora tanto ottimismo. La sensazione è che la fumata bianca arriverà. Il problema è che, tra dieci giorni, il Milan si ritroverà a Milanello per la prossima stagione. Stefano Pioli vorrebbe avere a disposizione Zlatan Ibrahimovic il prima possibile.
Chi sperava in una risposta dello svedese prima di Ferragosto resterà, salvo imprevisti, deluso. Quasi certamente, bisognerà attendere ancora qualche giorno prima di sapere se il “21” continuerà per un’altra stagione a giocare con la casacca rossonera.
In attesa di sapere cosa farà Re Zlatan, il Milan si sta concentrando sulle cessioni. Ricardo Rodriguez, di fatto, è un nuovo giocatore del Torino. Anche Diego Laxalt ha le valigie pronte (si cerca l’intesa con la Lokomotiv Mosca).
Attenzione anche alla posizione di Lucas Paquetà. Il brasiliano potrebbe essere ceduto in prestito biennale (stessa formula usata per “piazzare” André Silva). Da capire anche che offerte arriveranno per Franck Kessié e Davide Calabria.
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