L’Atalanta che riporta in campo Lookman ed Ederson non brilla contro il Bruges, ma ottiene in rimonta la prima vittoria in Champions League: dopo il vantaggio di Tzolis, decisivi Samardzic su rigore e Pasalic, che si sveglia nel finale. Tra i belgi spicca il centravanti Tresoldi, 21enne italo-tedesco: a guardarlo in tribuna anche il c.t. Gattuso.
- La chiave della partita
- Le pagelle dell’Atalanta
- Top & Flop del Bruges
- Il tabellino di Atalanta-Bruges 2-1
La chiave della partita
L’Atalanta del ritrovato Lookman – in campo a 4 mesi dall’ultima uscita con la Dea – aggredisce la partita con tanta intensità , ma poi si sgonfia di fronte al preciso palleggio di un Bruges che non butta mai via il pallone. Al 38’ Tzolis punisce con un tiro a giro di gran classe un errore in costruzione di De Roon e i belgi chiudono sull’1-0 il primo tempo. Nella ripresa Juric prova a scuotere l’Atalanta con i cambi, ma è solo un retropassaggio sanguinoso di Sandra a dare alla Dea l’occasione del pari: Musah ruba palla, Pasalic conquista rigore, Samardzic lo trasforma. E il trio firma anche il sorpasso, siglato dal croato su cross del serbo e sponda dell’americano.
Le pagelle dell’Atalanta
- Carnesecchi 5,5 – Tzolis lo impallina senza dargli possibilità di replica, incerto nella ripresa su un fendente del greco.
- Kossounou 5 – Corre tanto, si propone in avanti, ma commette tanti, troppi errori in appoggio e non riesce a limitare Tzolis. Esce per infortunio (dall’8’ s.t. Musah 6,5 – Croce e delizia per Juric: propizia il rigore insieme a Pasalic, poi quasi regala il 2-1 al Bruges, infine offre al croato la sponda per il sorpasso).
- Djimsiti 5 – Non si aspettava forse di dover faticare tanto contro Tresoldi, quando l’italo-tedesco gli si mette davanti di spalle, la palla sparisce.
- Ahanor 6 – Il migliore del terzetto difensivo, in avvio è tra i più arrembanti. Sostiene l’assalto finale.
- Bellanova 5 – Motore ingolfato per lo scooter di Juric (dal 1’ s.t. Zappacosta 6 – I pericoli per il Bruges aumentano col suo ingresso in campo).
- De Roon 5 – Soffre in avvio, preso in mezzo dal dinamismo delle mezzali belghe, e da una sua palla persa nasce l’azione dell’1-0 del Bruges. Nella ripresa arretra in difesa.
- Ederson 6 – Si vede che ha voglia di giocare dopo i soli 19’ accumulati all’esordio stagionale col Pisa, è tra i più decisi nel proporsi e nel puntare l’area dei belgi. Esce stremato (dal 16’ s.t. Samardzic 6,5 – Di ghiaccio sul dischetto, poi pennella il pallone da cui nasce il 2-1).
- Bernasconi 6 – Titolare per la seconda volta in Champions dopo Parigi, mostra corsa e personalità .
- Pasalic 7 – Impalpabile per tre quarti di gara, non gli riesce nessuno dei suoi proverbiali inserimenti. Poi però guadagna un rigore di pura astuzia ed è pronto al tap-in vincente. Insomma, il solito Pasalic.
- Lookman 6 – Titolare dopo quattro mesi e mezzo, cerca la giocata di qualità ogni volta che prende palla nonostante un’esplosività ridotta. Sfiora il gol con un cross deviato prima di uscire (dal 16’ s.t. Sulemana 6,5 – Più dinamico di Lookman, prova a dare la scossa all’attacco nerazzurro).
- Krstovic 5 – Qualche sponda e nulla più, ma i compagni non l’aiutano (dal 43’ s.t. Brescianini sv).
Top & Flop del Bruges
- Tzolis 7 – Sempre in movimento senza palla, parte da sinistra per associarsi con i compagni facendo saltare le marcature a uomo di Juric. Non si risparmia in fase difensiva e segna un gol di gran classe.
- Tresoldi 6,5 – Il 21enne figlio dell’ex atalantino Emanuele ha fisico, qualità tecnica e spalle alla porta fa ammattire Djimsiti. Non segna ma incanta con un’apertura alla Totti: Gattuso, che era in tribuna, lo convochi prima che lo faccia il collega tedesco Nagelsmann.
- Seys 6 – Un buon mancino e letture intelligenti in costruzione, in più cancella Bellanova.
- Sandra 5 – Iperattivo in fatto di dinamismo, pigro nel retropassaggio da cui nasce il rigore.
- Vermant 5 – Subito dopo l’1-1 salta Carnesecchi, poi lo grazia spedendo fuori a porta completamente vuota. E dopo poco sbaglia lo stop tutto solo davanti al portiere nerazzurro.
Il tabellino di Atalanta-Bruges 2-1
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou (dall’8’ s.t. Musah), Djimsiti, Ahanor; Bellanova (dal 1’ s.t. Zappacosta), De Roon, Ederson (dal 16’ s.t. Samardzic), Bernasconi; Pasalic, Lookman (dal 16’ s.t. Sulemana); Krstovic (dal 43’ s.t. Brescianini). All. Juric
Bruges (4-3-3): Jackers; Sabbe (dal 44’ s.t. Romero), Ordonez (dal 44’ s.t. Campbell), Mechele, Seys; Sandra (dal 44’ s.t. Meijer), Stankovic, Vanaken; Forbs (dal 31’ s.t. Vetlesen), Tresoldi (dal 19’ s.t. Vermant), Tzolis. All. Hayen
Arbitro: Eskas (Nor)
Marcatori: al 38’ p.t. Tzolis (B), al 29’ s.t. Samardzic (A, rig.), al 42’ s.t. Pasalic (A)
Note: ammoniti Musah (A), De Roon (A)
