Il movimento cestistico italiano è preoccupato. Il rischio di tornare a disputare le partite a porte chiuse o con pochi intimi è reale. Petrucci, numero uno della FIP, ha fatto sentire, nuovamente la sua voce.
“Siamo avviliti perchè chi dovrebbe ascoltarci non lo fa. Non sappiamo a chi rivolgerci in questo momento drammatico, ci rispondono soltanto no senza spiegazioni. Conta solo il calcio”, il duro sfogo del presidente FIP alla Gazzetta dello Sport.