L’Italia si conferma campione conquistando per la seconda volta consecutiva la Billie Jean King Cup. Una finale, quella contro gli Stati Uniti della capitana Lindsay Davenport, che ha dimostrato non solo il talento ma anche il cuore delle azzurre con Cocciaretto che ha firmato un’autentica impresa contro Emma Navarro e Jasmine Paolini bravissima a chiudere i conti contro Jessica Pegula. Una vittoria targata ancora una volta Tathiana Garbin che esulta in lacrime per la vittoria.
Cocciaretto sfida Emma Navarro
La prima partita nella mattinata italiana è quella che vede di fronte Elisabetta Cocciaretto a Emma Navarro, una sfida che vede la statunitense grande favoriva. Cocciaretto ha avuto ottimi momenti in questa edizione della Billie Jean King Cup con Tathiana Garbin che gli ha sempre dato fiducia come seconda singolarità azzurra. E nel primo set Elisabetta risponde presente conquistando subito il break in apertura e poi riuscendo a resistere nel momento in cui la statunitense ha provato la rimonta. Chiusura sul 6-4 con l’urlo liberatorio di Tathiana Garbin.
Nel secondo set però le cose cambiano, Navarro elimina molti errori soprattutto col rovescio. Avvio di parziale in equilibrio con Cocciretto che manca un paio di occasioni per il break, poi alla prima occasione riesce lei a strappare il servizio andando avanti sul 4-2. La risposta azzurra prò arriva immediatamente con il controbreak di Elisabetta. L’azzurra prende in mano le redini del gioco, strappa un altro servizio e conquista la vittoria con un doppio 6-4.
Le parole di Cocciaretto dopo il match: “E’ stata una partita fantastica prr me, sapevo che sarebbe stata difficile contro un giocatrice forte come lei. Dovevo giocare una partita perfetta per vincere, ho cercato di essere aggressiva. Penso che questa sia stata la chiave per giocare meglio e gestire i punti più importanti. Sono davvero felice e devo ringraziare la mia capitana, il mio coach e tutto il team Italia“.
Paolini sfida Jessica Pegula
Un match complicatissimo per Jasmine Paolini, non solo perché si trova di fronte un’avversaria di grande livello come Jessica Pegula ma anche per l’importanza e la pressione della posta in palio. Ma la preessione c’è anche dall’altra parte del campo con la statunitense che deve provare a portare a casa il punto del pareggio. Ne viene fuori una vera e propria battaglia con Jasmine che solo nel finale del primo set riesce a conquistare il break decisivo e vince il primo set con il punteggio di 6-4.
La vittoria del set rappresenta un’iniezione di fiducia e di energie per Jasmine che nel secondo prende subito il controllo delle operazioni. Dalla parte opposta invece Pegula va in crisi totale, la gestione del match della toscana è perfetta: sbaglia pochissimo e mette sempre alle corde la sua avversaria. E’ un dominio di Jas che vola sul 5-1 ma con l’azzurra che spreca la prima occasione di chiudere i conti sul 6-2.
Le parole di Jasmine
A fine partita arrivano anche le parole di un’esaltante Jasmine Paolini: “Non so che dire, voglio solo ringraziare il team, i giocatori e la nostra capitana. E’ stato un grandissimo weekend, bellissimo giocare questa competizione. E’ stato difficile ripetersi, anche oggi contro gli Stati Uniti è stata una partita molto complicato. Siamo contente perché sapevamo che sarebbe stato difficile. Non so se è più speciale dello scorso anno, forse non me lo aspettavo”.
