Da titolare difficilmente sostituibile a escluso di lusso, fino a diventare quasi un caso. La stagione di Luca Cigarini al Cagliari è dai due volti: il rinnovo in estate dopo un quasi addio, poi un ruolo centrale con Maran. Ora, con Zenga, ai margini. Fino alla non convocazione per la Sampdoria.
Il centrocampista, ex tra le altre di Parma, Napoli e Atalanta, non viaggerà con i compagni alla volta di Genova. Il motivo? Una scelta tecnica, almeno secondo quanto riferito da Walter Zenga in conferenza stampa.
“Cigarini fa parte del Cagliari, in questo momento le scelte sono differenti e io sono chiamato a farle: mi sta piacendo Birsa, mi stanno piacendo in tanti, Luca è un giocatore esperto che può essere in grado di tornarci utile”.
Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ nella serata di ieri la tensione sarebbe aumentata, tanto che Cigarini e il tecnico sarebbero arrivati allo scontro. Successivamente la decisione di tagliar fuori il classe 1986 dalla trasferta di Genova.
Dall’arrivo di Zenga, ovvero post lockdown, Cigarini ha giocato soltanto due partite, una da titolare contro il Verona (espulso al 70′) e mezzora entrando dalla panchina contro il Torino. Nelle ultime quattro ha sempre guardato i compagni dalla panchina. Nelle prime 26 aveva giocato da titolare per 18 volte.
