Il procedimento sul calcioscommesse è caduto in prescrizione. La decisione è stata presa oggi dal tribunale di Cremona archiviando così un brutto capitolo della storia recente del calcio italiano.
Tra gli imputati c’era anche Beppe Signori, vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994 e l’unico a essersi presentato in aula in mattinata: “Mi piaceva scommettere ma l’ho sempre fatto in modo leale e non ho mai truccato alcuna partita. Mi hanno rovinato la vita solo perché il mio nome garantiva interesse mediatico”.