Ore concitate a Roma: uno dei punti di riferimento della squadra, Radja Nainggolan, ha ricevuto un’offerta importante per lasciare la Capitale e trasferirsi immediatamente nella super lega cinese.
Secondo quanto riportano la Gazzetta dello Sport e diversi quotidiani romani, sulle orme del Ninja c’è il Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro, che avrebbe proposto al presidente dei giallorossi Pallotta una somma vicina ai 50 milioni di euro. Riporta la rosea che i contatti tra le due società si sono concretizzati nella settimana scorsa, dopo i primi sondaggi in autunno: Monchi ha valutato la proposta e ha intavolato la trattativa.
La Roma deve cedere un big per rientrare nei paletti del Fair Play finanziario e tutto rimanda al centrocampista belga, che quest’anno non si ritrova negli schemi del nuovo allenatore Eusebio Di Francesco ed è alle prese con alcune questioni disciplinari, ultima la sospensione per il video pubblicato la notte di Capodanno.
Cannavaro ha già contattato al telefono il belga, ricevendo un “assenso di massima”. Le parti si sono incontrate venerdì a Trigoria, ponendo le basi di un accordo che potrebbe portare nelle casse giallorosse circa 50 milioni di euro, una somma che sistemerebbe i conti societari del club capitolino.
Nelle ultime ore c’è però stata una frenata, a causa della luxury tax che raddoppia per i club cinesi il costo di ogni affare sopra i 6 milioni. Si starebbe quindi lavorando in queste ore a un prestito con obbligo di riscatto. Per Nainggolan è pronto un ingaggio faraonico, da oltre 12 milioni di euro a stagione.
Eusebio Di Francesco aveva negato in conferenza stampa un caso Nainggolan, assicurando che la punizione per il giocatore dopo i fatti di Capodanno si era conclusa: “Nessun caso, tornerà titolare contro l’Inter. È stato il primo a scusarsi, non convocarlo è stata una decisione etico-morale ma il ragazzo ha capito”.
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