Una Juventus dominante a Budapest, dove il Ferencvaros è stato sconfitto con il risultato di 4-1. Eppure Andrea Pirlo non sembra disposto ad accontentarsi. Lo si capisce chiaramente dalle sue parole di fine partita, ai microfoni di ‘Sky Sport’.
“Sul piano del gioco potevamo fare meglio – attacca l’allenatore bianconero -. Quando la partita si è messa in discesa abbiamo commesso alcuni errori di superficialità. Fare risultato era importante, ma dobbiamo ancora migliorare. Serve essere meno egoisti e chiudere prima partite come questa”.
Il motivo delle recriminazioni di Pirlo nasce dalla mole di cross non sfruttati dalle punte (che pure hanno segnato due gol con Morata e uno e mezzo con Dybala): “Dobbiamo essere più aggressivi, seguire meglio gli inserimenti. Quando la palla si allarga, dobbiamo scivolare più velocemente”.
Qualche considerazione anche sull’impostazione tattica della squadra: “Ora abbiamo due attaccanti e due esterni. Speriamo solo che tutti stiano bene fisicamente. In campo vanno loro, e devono fare le scelte giuste“.
Pirlo chiude parlando di Arthur, sostituito dopo appena un tempo: “Era dall’inizio che non stava bene. Ha avuto problemi di stomaco e vomito. Non ce la faceva a correre, già dopo 20 minuti volevo toglierlo. Ma ha voluto provare a continuare“.
Dopo il poker in terra magiara la Juventus è a 6 punti, 3 in meno del Barcellona e 5 in più di Dynamo Kiev e lo stesso Ferencvaros, prossimo avversario a Torino. Ma a un Pirlo sempre più esigente sembra non bastare.