Probabilmente chiunque si fosse seduto su quella panchina avrebbe avuto gli stessi complimenti per tutti coloro che non ce la facevano più a sopportare Sarri allenatore della Juve. Se poi il tecnico non è proprio un “chiunque” ma Andrea Pirlo, uno che da giocatore ha incantato e vinto, ecco che diventa tutto più facile. Il Maestro oscura il maestro, Pirlo ha già spazzato via le scorie lasciate da Sarri dopo una sola partita, almeno questo è il pensiero di Marcello Chirico.
Chirico ringrazia Pirlo per aver fatto rinascere la Juve
Il giornalista de Il Bianconero, volto noto di 7Gold, è già entusiasta di questa nuova Juve e dice: “Tutta un’altra musica, bravo Maestro! Non so voi, ma dopo un anno di noia e di nulla, ieri sera sono tornato finalmente a divertirmi, ad entusiasmarmi per una partita della Juventus. Grazie Andrea, è stato bello rivedere in campo una squadra in grado di sviluppare un’idea di calcio e la Juve tornare a fare la Juve. Ovvero, ad essere dominante e sicura di sé”.
Chirico elogia anche Ramsey
Quei giocatori che lo scorso anno faticavano con Sarri ora sembrano rinati, come Ramsey: “spesso spernacchiato durante la scorsa stagione: ieri ha finalmente mostrato cos’è capace di fare questo gallese. Lanci col compasso, assist, interdizioni, tiri. Tutto quello che avremmo voluto vedere anche la scorsa stagione e non è quasi mai capitato. Quanto è importante giocare sentendo addosso la fiducia dell’allenatore, riesci a fare anche quello che prima non riuscivi a fare”.
I tifosi hanno già dimenticato Sarri
La maggioranza dei tifosi sul web è sulla stessa lunghezza d’onda di Chirico: “La prova evidente di quello che sospettavo e sostenuto: I Giocatori non ne potevano Più di Sarri!!!” o anche: “Sopratutto la prima mezzora ci ha fatto vedere che anche la Juve è in condizione di potere giocare il calcio dei ……grandi in Europa”
C’è chi prova a vedere il bicchiere mezzo vuoto: “Chi si contenta,di una vittoria senza gloria, spettacolo,nè gioco contro una Samp oltremodo scarsa e modesta, gode..e rigode..Reti nate,al solito, da giocate dei singoli,non certo frutto di schemi,geometrie” ma viene subito rintuzzato: “I mancati gol paradossalmente dicono il contrario: dicono di un’azione con possesso palla ininterrotto con Rabiot maestoso nel far girar palla e di un Ramsey finalmente utile collante tra centrocampo ed attacco, un Danilo coinvolto nel gioco e un Cuadrado prezioso”.