Poco piรน di tre anni dopo il distacco, lโera dei tre scudetti consecutivi sembra distante anni luce.
Antonio Conte e la Juventus non sono mai stati cosรฌ lontani dopo il botta e risposta a distanza con Andrea Agnelli nella giornata di mercoledรฌ.
Da una parte la velata accusa del presidente dei bianconeri, tornato sul mai dimenticato e improvviso addio di Conte alla panchina della Juventus nel cuore dellโestate 2014, dallโaltro la delusa replica del manager del Chelsea verso la societร nella quale รจ stato grande da giocatore e che da tecnico ha riportato alla gloria nazionale dopo i difficili anni del post Calciopoli.
Durante lโassemblea degli azionisti della Juventus, svoltasi mercoledรฌ mattina presso lโAllianz Stadium, Agnelli ha speso ringraziamenti diffusi per celebrare i sei scudetti consecutivi, dai giocatori al duo che si occupa del mercato composto da Fabio Paratici e Beppe Marotta, fino a Pavel Nedved, senza ovviamente dimenticare gli allenatori.
Anzi, lโallenatore, Max Allegri ย โper la sua capacitร di portare avanti un lavoro che per altri sembrava terminatoโ. Chiaro il riferimento alle dimissioni di Conte, che costrinsero la dirigenza juventina a cercare un nuovo allenatore a ritiro giร cominciato, individuato appunto nellโex allenatore del Milan.
Conte non ha gradito il riferimento e forse anche il fatto di non venire neppure nominato, cosรฌ ecco lโamareggiata risposta affidata a una breve nota allโagenzia Ansa: โNella vita non si finisce mai di conoscere le personeโฆ A volte basterebbe soltanto un minimo di riconoscenza. E di maturitร โ.
Poche settimane dopo lโaddio alla Juventus Conte รจ diventato commissario tecnico della Nazionale, orfana del dimissionario Cesare Prandelli dopo il flop al Mondiale brasiliano, e da qui lโavventura al Chelsea, che potrebbe concludersi a fine stagione per tornare in Italia.
Magari al Milan, perchรฉ oggi un ritorno alla Juventus sembra molto lontanoโฆ
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