Chi pensava che il ritorno allโattivitร dopo due settimane di mezza paralisi riportasse il sereno allโinterno del calcio italiano รจ servito. Mentre infatti i numeri del contagio da Covid-19 sono sempre piรน preoccupanti, tra istituzioni calcistiche e Governo รจ scoppiata unโautentica battaglia verbale dalle conseguenze non prevedibili. Il tema del contendere รจ proprio la decisione di ricominciare a giocare, contenuta attraverso una deroga nel Decreto emesso dal Governo nella tarda serata di sabato.
Quanto successo pochi minuti prima di Parma-Spal, gara che ha aperto il programma dei recuperi della 26a giornata, ha scatenato un durissimo botta e risposta con protagonisti da una parte il Governo, lโAssocalciatori e anche la Figc, fautori di uno stop immediato, e dallโaltro la Lega che ha deciso di giocare nonostante lโinvito del ministro dello sport Vincenzo Spadafora a una sospensione del campionato a tempo indeterminato.
La Lega Serie A ha diramato questo comunicato nel pomeriggio: โLa Lega Serie A, fin dal primo giorno di emergenza per il Paese, ha sempre rispettato โ per tutelare il supremo interesse alla salute โ tutte le indicazioni governative ricevute sulla gestione epidemiologica del virus COVID-19, anche quando si sono manifestate in modo ondivago e contrastante. A salvaguardia e a tutela della salute degli atleti tesserati dalle Societร e degli addetti ai lavori, la Lega Serie A ha riunito prontamente, la scorsa settimana, in conference call, i medici delle Societร , con il coordinamento del Prof. Casasco, per stabilire procedure e comportamenti atti a tutelare massimamente la salute di tutti. Anche oggi la Lega Serie A si รจ attenuta strettamente a quanto determinato dal Dpcm emanato questa mattina dal Primo Ministro Conte, nel combinato disposto con la decretazione dโurgenza della FIGC (comunicato ufficiale 173/A) che ha stabilito che tutte le gare sul territorio debbano svolgersi a porte chiuse. Il ritardo del fischio dโinizio della partita Parma โ Spal deve essere attribuito alla richiesta della Figc di un confronto urgente sulle richieste dellโAssociazione Italiana Calciatoriโ.
Chiaro lโattacco allโAic: โContravvenendo alle previsioni contenute nel Decreto, che autorizza lo svolgimento delle gare professionistiche di Serie A TIM a porte chiuse, lโAIC ha chiesto, a pochi minuti dal fischio di inizio, la sospensione del campionato, paventando lo sciopero dei calciatori. Una richiesta che ha messo a serio rischio la tenuta del sistema, giร fortemente penalizzato dallo stato di emergenza, minacciando anche il pagamento degli stessi stipendi dei calciatori. Il Consiglio di Lega Serie A, riunitosi nel frangente dello slittamento orario dellโinizio della gara del Tardini, ha ritenuto doveroso rispettare le indicazioni governative previste nel DPCM di questa mattina, proseguendo con lo svolgimento delle partite a porte chiuse. Le medesime considerazioni qui espresse valgono per quanto riguarda i diritti televisivi, dove Lega, Sky e Dazn si sono attenute alle disposizioni in essere.
Nella parte finale, ecco la presa di posizione verso il Governo: โLe reiterate e contrastanti dichiarazioni governative contribuiscono soltanto ad accrescere lo stato di confusione generale e sicuramente non aiutano il sistema a superare il momento di difficoltร generato dal Virusโ.
La replica del Governo รจ stata affidata allo stesso Spadafora, intervenuto a โ90ยฐ minutoโ: โOggi si รจ giocato per un gesto irresponsabile della Lega di serie A e del suo presidente Dal Pino. ร vero che nel dpcm cโรจ ancora la disposizione delle porte chiuse, ma stiamo consigliando agli italiani di stare a casa. Il mondo del calcio si sente immune da regole e sacrificiโ.
โOggi, quando le partite si sono giocate, non ho detto che รจ stata commessa una illegalitร , ma lโinvito che facciamo a tutti รจ di cercare di evitare ciรฒ che si puรฒ evitare. Gli scienziati ci dicono di diminuire le possibilitร di contatto tra le persone. Se poi dovremo prenderci noi le responsabilitร perchรฉ non lo fanno Lega e Figc, vorrร dire che faremo nelle prossime ore anche questo. Aspettiamo martedรฌ, confido molto nellโequilibrio del presidente Gravinaโ.
Dal canto proprio lโAic ha sottolineato attraverso le parole del presidente Tommasi la necessitร di fermarsi, il prima possibile: โI campionati vanno fermati. Il segnale che le istituzioni sportive danno รจ pessimo. ร pericoloso viaggiare da e per le zone rosse, รจ pericoloso giocare a calcio, รจ pericoloso salutarsi. Le squadre oggi stanno purtroppo scendendo in campo per dovere nei confronti di chi non ha il coraggio di decidere che il calcio non puรฒ avere deroghe contro il coronavirusโ. Cosรฌ in una nota lโAssocalciatori ribadisce la sua posizione in merito allโemergenza coronavirus. โMartedรฌ ci sarร il consiglio federale โ conclude lโAic -, ci aspettiamo una cosa sola, la sospensione dei campionati fino a quando non ci saranno le condizioni per giocareโ.
E a completare il quadro ecco la posizione della Figc, il cui presidente Gravina aveva anticipato sabato la possibilitร di fermare il campionato qualora si verificasse una positivitร al Covid-19. Ora perรฒ ecco la scelta di appoggiare lโAssocalciatori: โAl di lร delle posizioni di parte, per le quali auspico ci sia un confronto risolutivo nelle sedi istituzionali come il Consiglio Federale di martedรฌ, esprimo la mia solidarietร personale e quella dellโintera Federcalcio per le ignobili minacce e per le volgari offese che sta ricevendo sui social il Presidente dellโAIC Damiano Tommasiโ.
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