Martedì e mercoledì sono i giorni in cui la Juventus effettuerà i tamponi sui propri tesserati, per accertare se e in quale percentuale (ricorrendo a una immagine con cui abbiamo imparato a familiarizzare per via del Valencia e della matematica dei contagi), tra i 121 presenti alla Continassa in isolamento, vi sono positivi.
La Juve ha iniziato ieri, e proseguirà oggi e domani, a fare i primi tamponi per verificare eventuali nuovi casi e visto che nulla è stato reso noto circa l’esito degli stessi (la società aveva fatto sapere che avrebbe fatto comunicazioni solo qualora si fossero registrati nuovi casi) ciò induce a pensare che ad oggi l’esito è stato negativo.
Il caso Rugani e Cristiano Ronaldo
Tra calciatori e membri dello staff bianconero non vi sarebbero altri infettati dal coronavirus, oltre a Daniele Rugani che, con la sua positività, ha squarciato l’indifferenza del mondo calcistico su quanto si sta vivendo fuori.
Per svolgere i test la società ha atteso che passasse il supposto periodo di incubazione, onde evitare risultati non attendibili. Parte dei giocatori, lo ricordiamo, alloggia in questo periodo al J-Hotel della Continassa, altri calciatori come Cristiano Ronaldo che si trova in Portogallo sono in auto isolamento nelle rispettive abitazioni.
Per tutti, come per altri club di Serie A e non solo, è stato stilato un protocollo di allenamento: la squadra ha lavorato assieme sino a mercoledì della settimana scorsa, ora la ripresa tutta da capire se, come sarà prevedibile, verranno mantenute le restrizioni vigenti per contenere gli attuali focolai.
VIRGILIO SPORT