Uno era l’idolo indiscusso, amato dalla curva e considerato il vero top-player della squadra, l’altro il colpo grosso del mercato di gennaio, l’uomo che avrebbe dovuto coniugare qualità e quantità ed innestare le punte con le sue giocate. Amatissimi fino a poco fa eppure oggi finiti nel tritacarne delle critiche e delle polemiche. Lautaro Martinez ed Eriksen pagano la legge del pendolo: dalle stelle alle stalle in pochissimo tempo. E se sull’argentino è da un po’ che si riversano i malumori dei tifosi, che gli rimproverano di essere già con la testa a Barcellona, colpisce l’atteggiamento nei confronti dell’ex Tottenham che dalla ripresa post-lockdown sembrava tra i più in forma. La deludente prova di Parma ha invece riaperto il pentolone dei veleni.
Lautaro ed Eriksen i peggiori a Parma
Un po’ tutti hanno giudicato Lautaro ed Eriksen tra i peggiori in campo a Parma nonostante il successo in rimonta dei nerazzurri ma è evidente che il malumore dei tifosi affonda le radici in pregiudizi che durano da tempo.
Lautaro sta facendo perdere la pazienza ai fan
Lautaro non solo non segna più ma sembra irritante in campo: “Poco ci manca ma ormai Lautaro mi sta cominciando a diventare insopportabile come Perisic , Nainggolan e un suo connazionale che mi ha deluso profondamente nel recente passato. Irritante la sua assenza. Ingiustificabile la sua latitanza” o anche: “I 110 milioni per Lautaro al Barca sono in lire ?”, oppure: “Ma facciamogliela fare un po’ di panca a Lautaro” e infine: “Lautaro Martinez gioca di m… per far scendere il suo valore e farsi prendere dal Barça”.
Eriksen corpo estraneo per i tifosi
Ancor più pesanti le critiche ad Eriksen: “Eriksen non ha niente a che fare con ila filosofia di Conte….senza di lui gli inserimenti dei centrocampisti funzionano meglio, così siamo tornati a sperare in qualche cross decente, gioca da fermo quando Conte predilige giocatori dinamici” o anche: “Ma… quelli che dicevano che Eriksen è un fuoriclasse, hanno finalmente capito che un giocatore non lo si giudica dai video di YouTube?”.
Cambiare modulo per Eriksen è un errore
Fioccano i commenti: “Bisogna tornare con il centrocampo a 5, sennò la squadra non ha equilibrio. Eriksen tanto non gira” o anche: Eriksen almeno sino ad oggi è una delusione completa. Lento, prevedibile, non in grado di fare la differenza. Con l’aggravante di aver costretto Conte a cambiare modulo. Non ci siamo” e infine: “Prima di ammazzare Eriksen aspetterei che torni il centrocampo titolare. In questo pollaio non può eprimersi! Ma anche là davanti devono fare più movimento”.
