Six Kings Slam Exhibition – Cemento
1° Turno – live dalle 20.00
| Sinner (ITA) | 6 | 6 | – |
| Tsitsipas (GRE) | 2 | 3 | – |
Ultimo aggiornamento:
Six Kings Slam Exhibition – Cemento
1° Turno – live dalle 20.00
| Sinner (ITA) | 6 | 6 | – |
| Tsitsipas (GRE) | 2 | 3 | – |
Basta circa un’ora a Sinner per sbarazzarsi di uno Tsitsipas che a parte in un paio di game non è mai riuscito a mettere in difficoltà Jannik, che ha avuto partita facile dall’inizio alla fine, testando anche qualche variazione come se fosse un allenamento. La difesa del titolo al Six Kings Slam dell’azzurro dunque continua, con Novak Djokovic che lo attende in semifinale.
Game rapidissimo di Sinner, che con il servizio non lascia scampo a Tsitsipas e tiene la battuta a zero
Forse il game più combattuto del match, con Tsitsipas che dopo essere stato obbligato ai vantaggi lotta con il coltello tra i denti per tenere la battuta, superando in un paio di occasioni Sinner grazie a delle belle combinazioni servizio-dritto o servizio-rovescio
Si riprende Jannik, che – come nel set precedente – limita l’emorragia a due game persi, riportandosi avanti di due giochi
Serve bene Tsitsipas, che con la prima in campo mette in grande difficoltà Sinner, che invece sembrerebbe aver iniziato a trattare il match come un allenamento, variando tanto e provando spesso la palla corta, senza grandi soddisfazioni
Passaggio a vuoto di Jannik, che commette un doppio fallo, sbaglia una palla corta e finisce col concedere due palle break a Tsitsipas che non deve fare nulla per strappare la battuta se non guardare il dritto di Jannik finire lungo
Sinner diverte e si diverte, fa male da fondo e prova qualche variazione come la palla corta vincente che gli vale una palla break che sfrutta alla prima occasione
Sinner consolida il break senza problemi, tenendo la battuta a 15 senza offrire alcuna chance a Tsitsipas
Il secondo set inizia esattamente come il primo, con Sinner che fa tanto male a Tsitsipas sul lato del rovescio finendo con l’ottenere subito il break anche in questo parziale
Sinner sale 40-30, ma al momento di chiudere il set commette un doppio fallo che lo obbliga ai vantaggi, dove però non sbaglia più nulla aggiudicandosi il parziale
Sembra essersi finalmente destato Tsitsipas, che serve bene e per la prima volta tiene un proprio turno di battuta concedendo a Sinner un solo 15
Break a sorpresa di Tsitsipas, bravo a rispondere con regolarità a Sinner e a sfruttare qualche errore dell’azzurro, che cede per la prima volta la battuta alla terza palla break consecutiva nel game steccando malamente con il dritto
Non c’è partita. Sinner domina da fondo campo Tsitsipas, che fatica a trovare contromisure e finisce col commettere un doppio fallo con cui cede per la terza volta consecutiva la battuta
Game a zero di Sinner, assoluto dominatore di questo inizio di partita
Tsitsipas fa e disfa, concedendo prima una palla break con un doppio fallo sul 30-30 e poi annullandola con una prima vincente portando così il game ai vantaggi, dove annulla un’altra palla break a Jannik chiudendo un bel punto a rete. Successivamente Sinner riesce a strappare nuovamente il servizio al greco grazie a una volée che, un po’ miracolosamente, rimane in campo
Game speculare a quello precedente fino al 40-40, con Tsitsipas che si procura subito due palle del contro break che però Sinner annulla alla grande con l’ausilio della battuta per poi tenere il proprio turno di servizio ai vantaggi
Parte alla grande Sinner, che mette in difficoltà Tsitsipas soprattutto sul lato del rovescio e, alla terza occasione dopo aver fallito due palle break, gli strappa la battuta indirizzando subito il match
Si parte con Tsitsipas al servizio
Sinner e Tsitsipas hanno fatto il loro ingresso in campo in questo momento. Qualche minuto di riscaldamento e il match potrà avere inizio
Si è concluso il primo match della seconda edizione del Six Kings Slam con Fritz che ha battuto Zverev raggiungendo dunque Alcaraz nei quarti di finale. Tutto pronto per l’ingresso in campo di Sinner e Tsitsipas
In palio, oltre al prestigio, c’è un posto in semifinale: chi passerà il turno affronterà Novak Djokovic, già pronto a dare spettacolo sul campo. Il Six Kings Slam non è solo un torneo esibizione: è una vera sfida di alto livello, con sei dei migliori tennisti del mondo pronti a contendersi un montepremi da 6 milioni di dollari.
Dal 15 al 18 ottobre, sei top player – Sinner, Tsitsipas, Alcaraz, Djokovic, Zverev e Fritz – si sfidano in un formato spettacolare: quarti di finale oggi, semifinali domani e finale sabato. Ogni match è un mix di adrenalina e colpi da highlights, pensato per chi ama il tennis al massimo livello.
Dal 15 al 18 ottobre, sei top player – Sinner, Tsitsipas, Alcaraz, Djokovic, Zverev e Fritz – si sfidano in un formato spettacolare: quarti di finale oggi, semifinali domani e finale sabato. Ogni match è un mix di adrenalina e colpi da highlights, pensato per chi ama il tennis al massimo livello.
Jannik è campione in carica, ma reduce da un ritiro a Shanghai per crampi, Sinner arriva a Riyad più motivato che mai. E in un certo verso il Six Kings Slam è il banco di prova perfetto in vista degli ultimi impegni stagionali: ATP 500 di Vienna, Masters 1000 di Parigi, ATP Finals e, forse, Coppa Davis
Si alza il sipario sul Six Kings Slam, il torneo-esibizione che promette spettacolo e colpi da urlo sul cemento indoor dell’Arabia Saudita. E subito riflettori puntati su Jannik Sinner, campione in carica, che torna in campo dieci giorni dopo il ritiro a Shanghai per crampi. Di fronte ci sarà Stefanos Tsitsipas, invitato dagli organizzatori dopo il forfait di Jack Draper: per il greco, precipitato al numero ventiquattro del ranking ATP, il match rappresenta il primo incontro dopo un mese di stop per problemi fisici.
Il tennis a un anno di distanza dall’ultima edizione torna in Arabia: il Six Kings Slam promette scintille con sei campioni mondiali pronti a dare spettacolo. E al centro della scena c’è sempre Jannik Sinner, chiamato a difendere il titolo nel primo atto contro il greco Stefanos Tsitsipas. Un match che si preannuncia intenso e vibrante, tra colpi potenti, scambi al cardiopalma e un montepremi da record da 6 milioni di dollari.

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