Il week end perfetto per George Russell: pole e vittoria nel Gran Premio di Singapore per il secondo sigillo stagione della Mercedes. Niente tris per Max Verstappen che si accontenta del secondo posto rosicchiando qualche altro punto alle McLaren. Lando Norris va a podio davanti a Oscar Piastri dopo le prime scintille in partenza tra i due compagni di squadra in lotta per il Mondiale. Ottimo Kimi Antonelli quinto davanti a una Ferrari desolante e impotente: sesto Leclerc e ottavo Hamilton alle prese con problemi ai freni che ne hanno compromesso la posizione salvata nel finale davanti ad Alonso ma solo tagliando alcuni punti della pista da qui i 5″ di penalità. Completano la top ten gli ottimi Bearman e un gran Sainz a punti dopo essere partito ultimo.
GP SINGAPORE – Russell parte meglio e tiene dietro Verstappen che pure aveva messo le gomme soft. Scintille alle loro spalle con Norris che scatta forte e fa a sportellate col compagno Piastri conquistando il 3° posto. Bene anche Leclerc che brucia allo start Antonelli e pure Hamilton.
Russell in barba alla mescola meno morbida va via a Max. Piastri chiede invano la posizione da Norris al muretto McLaren. Per oltre 15 giri succede poco o nulla, tutti aspettano il pit stop. Ed è proprio Verstappen a rompere gli indugi al 20° giro rientrando dietro Kimi e le Ferrari. Anche le rosse cambiano gomme, idem le due Mercedes. Restano in pista e davanti le due McLaren.
Archiviato il pit stop per tutti si ricrea la stessa classifica senza scossoni: Russell davanti a Verstappen, Norris, Piastri e poi Leclerc che tiene a bada Antonelli e più staccato un anonimo Hamilton. L’unico sussulto lo regala il solito Max che sbaglia la frenata e rischia di prendere il muro ma si salva. Non però dall’arrivo delle McLaren.
Norris si fa minaccioso alle spalle di Verstappen mentre a 15 giri dalla fine, Hamilton fa un secondo pit stop non avendo nulla da rischiare alle sue spalle. Davanti a lui al 54° giro Antonelli ribadisce la superiorità Mercedes superando senza troppi problemi Leclerc che lascia passare Lewis nel tentativo di prendere Kimi. Ma proprio Hamilton nel finale viene colpito da problemi ai freni, Charles lo ripassa e l’inglese rischia il ritiro riuscendo a salvare per pochi decimi il 7° posto davanti ad Alonso.












