Saranno due giorni di fuoco in serie A. Con lo scudetto virtualmente assegnato (la differenza reti è destinata a premiare la Juventus anche in caso di – improbabile –arrivo a pari punti con il Napoli) tengono banco le lotte per la Champions League e per evitare la retrocessione.
Si comincia sabato, con Benevento-Genoa, alle 18: il saluto alla serie A della formazione sannita vuole essere soltanto un ‘arrivederci’ e non a caso il club di Vigorito è già tra i più attivi sul mercato. Liguri salvi e rilassati: c’è da fare un monumento a Davide Ballardini, che ha saputo dare una sterzata incredibile e che si è meritato la conferma anche per la prossima stagione.Â
Alle 20.45 si entrerà nel vivo del penultimo turno di campionato, con l’Inter che non può assolutamente permettersi di non battere il Sassuolo: i nerazzurri devono mettere pressione alla Lazio, che domenica sarà impegnata sul campo del pericolante Crotone, mentre la Roma, che ospiterà la Juventus, è veramente a un soffio dalla qualificazione. Dati e calendario alla mano (nell’ultima giornata si giocherà Lazio-Inter) è davvero difficile ipotizzare che la squadra di Di Francesco non possa tagliare il traguardo.
Sampdoria-Napoli e Roma-Juventus si giocheranno in contemporanea (domenica alle 20.45), così come le gare che vedranno protagoniste le formazioni invischiate nella lotta per non retrocedere: Bologna-Chievo, la sopracitata Crotone-Lazio, Fiorentina-Cagliari, Torino-Spal e Verona-Udinese avranno il loro fischio di inizio alle 15.
A completare il quadro l’incontro tra Atalanta e Milan, con in lizza un posto in Europa League. I rossoneri arrivano dal tracollo patito in Coppa Italia, i nerazzurri hanno preso gusto a giocare nel Vecchio Continente e vogliono tornare sul palcoscenico internazionale: a Bergamo squadre in campo alle 18 di domenica.
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