La poco invidiabile palma di primo esonerato in serie A è andata a Massimo Rastelli, ormai ex allenatore del Cagliari: al suo posto arriverà uno che conosce perfettamente la realtà isolana, l’ex calciatore e timoniere dei rossoblù Diego Lopez, grintoso uruguaiano a cui il presidente Giulini chiede la svolta. Soprattutto in casa, dove Pavoletti e compagni si sono fino a oggi mostrati decisamente vulnerabili.
Non in molti avrebbero scommesso su Rastelli come primo dei cacciati. Sembrava decisamente messo peggio di lui Marco Baroni, che in 8 giornate con il Benevento – che peraltro è stato bravo a portare in serie A – non è ancora riuscito a collezionare neppure un punto. Ma è ancora lì ed è pronto a sfidare la Fiorentina nel prossimo turno. Certo che se i sanniti dovessero perdere ancora…
Un altro che rischia è Cristian Bucchi. Il suo Sassuolo sta facendo molta fatica, è in zona retrocessione, ha collezionato soltanto 5 punti e vinto una sola partita. Domenica i neroverdi vanno a Ferrara con la Spal. In caso di risultato negativo il destino dell’ex Perugia potrebbe essere segnato.
A non passarsela benissimo sono anche Sinisa Mihajlovic e Vincenzo Montella, che non stanno portando il Torino e il Milan ai livelli che ci si attendeva. Certo, le attenuanti per entrambi ci sono (infortuni per i granata, un gruppo da assemblare per i rossoneri): ma sia il serbo che il campano non possono dormire sonni tranquilli.
Chi invece sta passando – finalmente – una settimana serena sono Ivan Juric e Fabio Pecchia, rispettivamente timonieri di Genoa ed Hellas Verona che a essere sulla graticola hanno fatto l’abitudine. I successi ottenuti a Cagliari dai liguri e contro il Benevento al ‘Bentegodi’ dagli scaligeri sono stati una boccata d’ossigeno. Ma bisogna dare continuità ai risultati, per evitare nuovi traballamenti.
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