La serie A sempre più in corsa verso gli eSport. Dopo che le varie Roma, Sampdoria, Genoa, Cagliari, Empoli e Parma si sono affacciate alle discipline elettroniche mettendo in campo proprie squadre, atleti e tornei, qualcosa sta bollendo in pentola sotto il Vesuvio. Anche il Napoli potrebbe presto aggiungersi a questo elenco e fondare una propria squadra ufficiale di FIFA o PES.
eSport, il Napoli segue con attenzione i mercati di USA e Far East
L’interesse a riguardo è arrivato direttamente dal presidente azzurro. “Abbiamo lavorato sugli Electronic Sports – ha dichiarato Aurelio De Laurentiis al Corriere dello Sport – e su come i giovanissimi si avvicinano al mondo dello sport. Il calcio si gioca sul campo, ma ci sono anche campionati virtuali dove si iscrive una squadra e si assumono dei giocatori che si misurano alla console con altri team di tutto il mondo”.
L’idea è quindi quella di far entrare anche il Napoli in questo giro, con un occhio rivolto soprattutto al mercato statunitense e all’Asia. “Ci sono tornei agguerritissimi – continua il produttore cinematografico rivolgendosi all’ultima riunione dell’European Club Association – abbiamo discusso di queste opportunità che esistono per noi squadre europee ovvero come potenziare con i colori della propria formazione sia il tradizionale gioco del calcio sia altre tipologie di giochi elettronici”.
Non solo calcio, dunque, anche se FIFA e PES appaiono ovviamente i due candidati ideali per testare una squadra formata delle controparti digitali di Insigne e compagni. De Laurentiis mira a mettere in piedi qualcosa di più grande, magari sotto le insegne della UEFA o della stessa FIFA. Oppure almeno dell’ECA, di cui è presidente lo juventino Andrea Agnelli, con il patron del Napoli alla testa del settore marketing e comunicazione. Per i club italiani (ed europei) potrebbe essere una rivoluzione.
HF4