Doveva essere il matrimonio del secolo in F1. Rischia di trasformarsi in una reciproca sopportazione in nome del brand, del binomio tra la scuderia più antica del circus e il pluridecorato campione con 7 titoli al pari di Michael Schumacher. E allora potrebbe arrivare il giorno in cui Ferrari e Lewis Hamilton si siederanno a tavolino per decidere se andare avanti o meno. Secondo nuovi rumors che arrivano dall’America potrebbe essere proprio Maranello a volersi disfare dell’inglese se il suo apporto non dovesse migliorare il prossimo anno.
- Ferrari stanca di Hamilton, l'indiscrezione
- Il contratto di Lewis: 2026 fondamentale
- In pole: Bearman al posto di Hamilton
Ferrari stanca di Hamilton, l’indiscrezione
La Ferrari non offrirà a Lewis Hamilton un nuovo contratto quando scadrà quello attuale che lega il sette volte campione del mondo di F1 alla scuderia di Maranello. A riportare la notizia è ESPN che citando fonti attendibili, descrive uno scenario futuribile in cui se il campione inglese non dovesse convincere appieno il prossimo anno, sarebbe il Cavallino Rampante a non voler proseguire il rapporto.
Tutto è in divenire ma la carta d’identità non gioca a favore del 7 volte campione del mondo. Che, al di della penalizzazione che ha ammalorato la sua gara in Messico, ci ha comunque messo 20 gare per tirare fuori qualcosa di positivo dalla SF-25 cosa che invece è riuscita molto prima e con molta più costanza a Leclerc già a podio per 7 volte quest’anno contro le zero di Lewis che ha stabilito il record di gare consecutive con la Ferrari senza andare a podio, 20 appunto.
Il contratto di Lewis: 2026 fondamentale
La Ferrari ha scelto di non specificare la durata esatta del contratto di Hamilton quando lo ha ingaggiato dalla Mercedes nel febbraio 2024, descrivendo l’accordo solo come un accordo pluriennale. Anche sulle cifre di Lewis in rosso ci sono un po’ di numeri sparati ma siamo comunque in una forbice che va dai 50 ai 60 milioni, euro più, euro meno.
Anche sulla durata è molto probabile che si tratti di un biennale con opzione per il 2027. La scorsa estate si era parlata di una opzione addirittura unilaterale a vantaggio del pilota che potrebbe anche esercitarla contro il volere della stessa Ferrari. Ma è molto improbabile. Quel che è certo è che il 2026 sarà un anno fondamentale per entrambi. Con i nuovi regolamenti, le nuove monoposto, Hamilton dovrà capire se può essere ancora competitivo al 100%. Non è escluso che il prossimo possa essere il suo ultimo anno, non solo in Ferrari ma in F1.
In pole: Bearman al posto di Hamilton
Il 2027 potrebbe essere l’anno di Oliver Bearman in rosso. Mentre nel mercato piloti si parla di trattative, a volte di fantamercato, che danno i vari Verstappen, Piastri e Russell in Ferrari, è più concreto pensare che tra un anno Maranello decida di promuovere il giovane talento inglese nella propria line up specie sulle basi di crescita di questa stagione che ha visto l’inglesino della Haas magari a volte sfrontato e irruento con alcuni errori ma tremendamente veloce tanto da mettere in ombra un pilota di esperienza come Ocon, specie nell’ultima gara in Messico dove Ollie ha sfiorato il podio finendo davanti alle due Mercedes, a Piastri e proprio a Hamilton.
