A Hong Kong ha preso il via il campionato 2017-2018 della Formula E. Due gli e-Prix disputati nel fine settimana. Il primo lo ha vinto il britannico Sam Bird (DS Virgin Racing), il secondo Felix Rosenqvist (Mahindra). Lo spettacolo non รจ mancato.
La Formula E รจ considerata da molti il futuro, grazie ai motori elettrici, e in questi anni ha fatto passi da gigante. Una scommessa vinta dal suo ideatore, lo spagnolo Alejandro Agag. โIl mondo ย va verso una mobilitร pulita e noi ne siamo in questo momento il simbolo piรน fedele e in espansioneโ, ha detto in una recente intervista ad โAutosprintโ.
Al via del campionato del mondo ci sono dieci team e numerosi piloti che in un recente passato sono stati protagonisti in Formula 1. Tra questi il navigato tedesco Nick Heidfeld, il brasiliano Lucas Di Grassi (che tra lโaltro รจ il campione del mondo in carica), il belga di origine italiana Jerome DโAmbrosio, lo svizzero (anchโegli di origine italiana) Sebastien Buemi e il giapponese Kamui Kobayashi. Ci sono anche lโitaliano Luca Filippi ed Edoardo Mortara, che possiede la doppia nazionalitร italiana e svizzera. Nessun team รจ italiano, ma non รจ da escludere, in un futuro non troppo lontano, lโinserimento nel lotto della Maserati, come confermato dal presidente della Fca Sergio Marchionne. La casa del Tridente andrebbe cosรฌ ad aggiungersi a grandi marchi, quali la Renault, la Audi e la Jaguar, giusto per fare qualche nome.
Quattordici, complessivamente, gli e-Prix in programma. In calendario, a partire da questa stagione, anche le tappe di Roma, San Paolo e Zurigo, con gli svizzeri che hanno appositamente modificato la storica legge sulle corse allo scopo di dare spazio allโappuntamento. Nella capitale italiana si correrร il 14 aprile ed รจ giร cominciata la vendita dei biglietti. I diritti televisivi per lโintero campionato li ha portati a casa Mediaset.
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