Inter-Empoli continua sui social. La gara del ‘Meazza’, che ha sancito la retrocessione in serie B dei toscani e la qualificazione in Champions League dei nerazzurri, non è evidentemente ancora finita. Ad accendere la miccia, domenica sera, era stato l’allenatore degli azzurri, Aurelio Andreazzoli. “Pallone in campo? Mi dicono che Gagliardini, un giocatore della nazionale, ha buttato la palla dentro il campo, io non ho visto chi è stato. Se questo è l’atteggiamento che deve avere una squadra… ben venga, accetto anche questo. Io lotto contro i miei calciatori per questo tipo di atteggiamento. Nella preparazione della gara abbiamo fatto vedere come sono abili le ragazze nel dare la palla ai calciatori dell’Inter. Quando l’Inter era in vantaggio questa velocità non c’era più e questo non mi è piaciuto della serata”.
Lunedì mattina è arrivata la risposta di Gagliardini: “Mi dispiace aver sentito e letto le parole di mister Andreazzoli, al quale faccio i complimenti e un grosso in bocca al lupo per il futuro. Ma l’accusa che mi ha rivolto è falsa. Non mi sarei mai permesso né come calciatore né come uomo. Nel rispetto dell’Inter, dell’Empoli e di una partita di calcio” ha evidenziato sul proprio profilo Instagram l’ex calciatore dell’Atalanta.
Luciano Spalletti, il tecnico dei nerazzurri, che ha avuto un passato all’Empoli tanto da calciatore che da allenatore, aveva provato a consolare i suoi corregionali. “Mi spiace che sia retrocesso, soprattutto perché ho molti amici e molti legami. Giocare questa sfida dentro o fuori porta a subire conseguenze difficili. Meritava la salvezza, assolutamente” il pensiero del tecnico di Certaldo, il cui futuro sulla panchina della ‘Beneamata’ sembra scritto: non è un mistero che la trattativa con Antonio Conte sia giunta a un livello assai avanzato.
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