La fine del calciomercato di gennaio in Serie A è stato spostata al giorno 31, rispetto alla data di conclusione prevista in un primo tempo, quella del 18. Per fortuna, pensano in casa Milan, visto che il futuro di Gonzalo Higuain si è deciso proprio nelle ore del teorico gong di fine trattative.
Il Pipita è virtualmente un giocatore del Chelsea e alla fine potrebbero essere tutti contenti: la Juventus che vede probabile l’incasso del riscatto da parte dei Blues, il Milan stesso, che per la sostituzione ha puntato su Krzysztof Piatek, rivelazione del girone d’andata, visti i mal di pancia recenti del giocatore e ovviamente Gonzalo, che a Londra riabbraccerà Maurizio Sarri, il tecnico con il quale si è trovato meglio in carriera. Il ritorno del campionato, però, ha messo la trattativa in secondo piano. Del resto le dirigenze di Milan e Genoa hanno trattato fino a tarda sera venerdì per far tornare tutti i conti e adesso mancano solo le firme. Se ne riparlerà dopo lo scontro diretto tra rossoblù e rossoneri che il calendario ha beffardamente collocato proprio per questo weekend, anzi per lunedì.
Intanto, i protagonisti della trattativa del mese stanno vivendo le ore di attesa con animi impazienti. L’entourage di Higuain ha fatto tappa a sorpresa a Madrid: il fratello Nicolas, che cura gli interessi di Gonzalo, ha pubblicato una Instagram Story che lo ritrae al ‘Bernabeu’ durante la partita tra il Real e il Siviglia. Niente paura, comunque, Gonzalo volerà a Londra e non farà certo ritorno a Madrid, che è stata l’ultima tappa della carriera prima dell’approdo in Italia.
L’addio alla Serie A è quindi a un passo, ma chissà per quanto tempo ancora si parlerà della misteriosa assenza di Higuain dal primo minuto nella Supercoppa Italiana contro la Juventus. Febbre diplomatica o no? A fare chiarezza ha pensato un prossimo ex compagno del Pipita al Milan, Fabio Borini, intervistato da ‘Sky Sport’: “Gonzalo sta dimostrando di essere un professionista, si allena sempre e dà tutto, come in occasione della Supercoppa, quando aveva davvero la febbre. Non ha affatto gettato la spugna” ha detto l’ex romanista.
“Nel mercato non sai mai ciò che è vero e ciò che è falso, anche perché all’interno dello spogliatoio si cerca di non parlarne per non invadere la privacy” ha aggiunto Borini.
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