Dove andranno Christian Horner e Max Verstappen. Il mondo della F1 si interroga in questa prima sosta del Mondiale che fortunatamente torna la settimana prossima con il Gp del Belgio. Intanto non si fermano le voci e le speculazioni sul futuro dei due ex “compagni” di scuderia.
Il team principal è molto ambito, anche in ottica Ferrari. Sul suo futuro si è sbilanciato il decano dei giornalisti inglesi, Jeremy Clarkson. Mentre per il 4 volte campione del mondo e del suo possibile approdo in Mercedes, ha parlato Helmut Marko “consulente supremo” di Red Bull
- Horner in Ferrari: "Forse ma c'è Hamilton..."
- Horner in Alpine: "Convivenza difficile con Toto Wolff"
- Horner tra Audi, Cadillac e un nuovo team in F1
- Marko rompe il silenzio su Verstappen, Horner e il futuro
Horner in Ferrari: “Forse ma c’è Hamilton…”
Sono passati oramai una decina di giorni dall’addio tra la Red Bull e il suo storico team principal Christian Horner. Fiumi di parole sono stati scritti e altri ne verranno. Ma al di là delle cause, a tenere banco ora è il destino del manager inglese. A provare a fare un po’ di chiarezza Jeremy Clarkson, storico giornalista inglese, molto esperto di F1.
Il suo è un ragionamento tout court. E parte dalla destinazione più suggestiva, la Ferrari che questa settimana ha fatto esordire la nuova sospensione per Spa. Anche i rumors delle scorse settimane sulla separazione da Vasseur e la stima di Elkann per Horner hanno alimentato questa possibilità. “Ferrari? Forse, ma significherebbe fare marcia indietro, trasferirsi in Italia – ha scritto Clarkson sul Sun – e avere a che fare con Sir Hamilton“. Una convivenza difficile che aveva già sollevato un altro giornalista qualche giorno fa.

Horner in Alpine: “Convivenza difficile con Toto Wolff”
Tra i possibili approdi di Horner c’è anche Alpine attualmente senza un team principal dopo le dimissioni di Oliver Oakes a maggio con Flavio Briatore che ne ha preso il ruolo ad interim. Anche qui Clarkson nutre dei dubbi: “La scommessa Alpine è intelligente ma l’anno prossimo avranno motori Mercedes. Il che significa che Christian dovrà lavorare a stretto contatto con il capo delle Frecce d’Argento, Toto Wolff. E dato che quei due non vanno molto d’accordo, non credo che ciò possa accadere”.
Horner tra Audi, Cadillac e un nuovo team in F1
Il giornalista inglese non esclude nessuna opzione, anche quella di una terza destinazione, una quarta e addirittura una quinta. Clarkson ritiene che entrambi i nuovi marchi che si affacceranno il prossimo anno in F1 “coglierebbero al volo l’occasione di ingaggiare Horner”. Stiamo parlando ovviamente di Audi che è già presente dietro l’egida Sauber con l’ex Ferrari Mattia Binotto capo esecutivo, e Cadillac che entrerà ex-novo nel 2026. Infine Clarkson non esclude nemmeno la possibilità che “i cinesi stiano facendo rumore per la F1″ riferendosi alle voci alimentate dallo stesso presidente della FIA, Ben Sulayem, di un nuovo team in F1 in futuro.
Marko rompe il silenzio su Verstappen, Horner e il futuro
Sul fronte Red Bull è tornato a parlare ancora una volta Helmut Marko, per molti il grande burattinaio della cacciata di Horner. L’ex pilota, ora manager austriaco, invece ha svelato alcuni retroscena proprio sull’addio dell’ex team team principal in un’intervista a Oe24: “Max è stato informato per tempo sulla partenza di Horner e non voglio dire altro al riguardo”.
Per quanto riguarda le voci sul futuro di SuperMax e la possibilità che l’olandese si unisca alla Mercedes già nel 2026, il gran consulente Red Bull è caustico: “Max può unirsi a chi vuole. Ma abbiamo un contratto fino al 2028 e presumiamo che rimarrà con noi per così tanto tempo”.