Zlatan Ibrahimovic ha voluto fortemente tornare al Milan. Una scelta che potrebbe rivelarsi vincente anche sotto un altro aspetto, quello del ritorno nella Nazionale svedese.
L’attaccante svedese ha svelato il proprio amore per il Milan durante la presentazione “bis” con il club rossonero, dove è rientrato sette anni e mezzo dopo la cessione al Psg, concretizzata senza la volontà del diretto interessato, come ha precisato lo stesso Ibra senza troppi giri di parole.
Zlatan ha dichiarato di essere animato da una forte motivazione e pare pronto a vivere una coda di carriera da protagonista nel campionato in cui si è preso le maggiori soddisfazioni in carriera a livello di titoli e gol realizzati.
E chissà che in base al rendimento al Milan non si realizzi appunto il clamoroso ritorno nella Svezia, ipotesi della quale ha parlato a chiare lettere il ct Janne Andersson.
“Sono abbastanza bravo a lasciarmi le cose alle spalle”, ha detto Andersson al sito ‘Fotbollskanalen’ dal Qatar dove la Svezia si sta preparando per un torneo di gennaio contro Moldavia e Kosovo.
Il riferimento è alle dure critiche ricevute dallo stesso Ibra che lo scorso anno aveva attaccato la gestione del ct riguardo ai giocatori con origini straniere. “All’epoca, ero triste e deluso, ma è passato, quindi Zlatan sarebbe il benvenuto se vorrà mettersi in contatto, qualora sentisse di aver cambiato idea”.
Ibrahimovic, le cui dichiarazioni erano state stroncate anche da diversi compagni di Nazionale, aveva detto addio alla rappresentativa nazionale dopo Euro 2016, avventura terminata già dopo la fase a gironi, durante la quale la Svezia aveva giocato e perso anche contro l’Italia, prima di prendersi la clamorosa rivincita nel playoff di qualificazione al Mondiale 2018.
“La situazione di base relativa ai giocatori che si sono ritirati dalle gare della Nazionale è che mi possono contattare e dire se sono interessati” ha aggiunto Andersson.
La Svezia si è qualificata per Euro 2020 e chissà che la rassegna itinerante non veda ai nastri di partenza un protagonista inatteso…
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