Mauro Icardi, sia pure indirettamente, ha trovato squadra al cognato in Italia. Giocherà nell’Argentina di Arma di Taggia Luis Fabian Galesio da Cordoba, 24 anni, fidanzato della sorella del bomber interista, Ivana: l’amore tra i due è scoccato nientepopodimenoche al Grande Fratello argentino, vinto dal ragazzo, attaccante proprio come Maurito. Un buon colpo anche mediatico per il club ligure, consapevole della celebrità dell’interista.
“Lo so che finché non giocherò mi chiederete di Icardi. Lo capisco, non mi dà fastidio. Ma sono qui per fare tanti gol: tocca a me far vedere chi è Galesio – racconta Fabian al ‘Secolo XIX’ -. Con la squadra mi trovo benissimo. Ed è arrivato anche l’ok dalla Federazione: sono già disponibile per la prossima gara, contro il Finale. Ora sarà il mister a decidere se farmi giocare o meno: non vedo l’ora. Possiamo salvarci. Con un nome così bello non si può retrocedere (l’Argentina ha soltanto 5 punti, ndr). Sono in Italia da 4 mesi. Io e Ivana eravamo a Roma: mi allenavo ogni giorno sperando di trovare un club. Questa è la mia occasione”.
“Il mio idolo era Palermo del Boca. Poi Ibra. Ma ora Icardi è il bomber più forte al mondo. Impossibile fare paragoni tra noi. Giocare con lui, un giorno, sarebbe un sogno. In Argentina ho giocato anche qualche gara benefica con Dybala, fortissimo anche lui – aggiunge -. Icardi? In realtà gli ho parlato solo una volta. Ma lo stimo molto, come giocatore e come cognato. Gli auguro il meglio, solo che abbiamo le nostre vite. In Argentina ho una figlia, la squadra in cui giocavo mi pagava poco, mi servivano soldi. Per fortuna ho vinto, così posso dare a mia figlia quel che serve. E poi ho trovato Ivana, il mio premio più grande. E così ora posso riprovarci col calcio, il mio grande amore”.
“Mi sono tatuato il nome di Ivana e i suoi bellissimi occhi. E poi abbiamo lo stesso tattoo, una corona. L’anno scorso mi ero tinto i capelli di bianco. Ma dopo una settimana sono tornato al mio colore: meglio così. In Argentina ho molti fan. Penso perché ho una personalità forte, sempre ottimista, ma sono rimasto molto umile. Mai montato la testa” assicura infine.
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