Missione compiuta. Il Milan batte il Sassuolo e centra l’aritmetica qualificazione all’Europa League. Ma la notizia è un’altra. Le 200 partite in rossonero di Donnarumma? Anche. Soprattutto, è il ribaltone societario a prendersi la scena e i commenti sui social. Pioli, a sorpresa, vicinissimo alla conferma in rossonero per i prossimi due anni. Dopo mesi e mesi a inseguire Rangnick, lo scenario è mutato all’improvviso. E subito dopo la fine della partita, arriva la conferma sul sito ufficiale del club.
Cucù, Rangnick non viene più
Proprio mentre si gioca al Mapei Stadium, infatti, filtrano dalla Germania notizie clamorose. Il procuratore di Rangnick, attraverso Kicker, fa sapere che il suo assistito non approderà al Milan e i tifosi si scatenano. Federico è tra quelli che ci sono rimasti male: “Dopo anni atroci, c’era un barlume di speranza. E niente, è andata pure quella. Con Rangnick il Milan si apprestava a diventare una società di un certo tipo, con un progetto serio, puntando sui giovani forti e su un calcio moderno ( in stile Lipsia). Peccato”. Deluso pure un altro tifoso: “La nostra società è un circo, ma a sto punto io che non volevo sono il primo a dire che se tengono Pioli devono rinnovare pure Ibra perchè senza programmazione e facendo tutto a c… di cane uno come Ibra che ha le palle quadrate serve. Che casino peró…”.
Milan, rimane Pioli. Viva Pioli. O forse no
Il dibattito si sposta su Pioli. Fabrizio Biasin, giornalista di fede interista, plaude alla (probabilissima) conferma: “Del resto ci sono due allenatori che stanno facendo benissimo: Gattuso e Pioli. Gazidis uno lo ha mandato via, fare il bis non avrebbe avuto alcun senso”. Molti, però, non sono d’accordo: “Pioli è il miglior allenatore al mondo quando si tratta di vincere partite che non contano un cavolo”. E ancora: “Ma dai, non mi dite che un mese fatto bene di questo torneo da spiaggia ha fatto cambiare tutti i progetti”.
Milan, Ibra ruba la scena
Intanto c’è da battere il Sassuolo e a suonare la carica ci pensa re Zlatan. “Finalmente oltre che il motivatore torna a fare anche il goleador, grande Ibraaaa!!”, twitta felice Mick. Molti invece sottolineano la gioia anticipata di Rebic sul primo gol: “Rebic che esulta prima che la palla vada in porta mi fa morire”. Altri invocano la riconferma immediata del fenomeno svedese: “Incatenatelo a Milanello“.
Sassuolo-Milan, la maledetta telecronaca
Costante di tutte le partite (e di tutte le tifoserie) la critica ai commentatori, la mitica coppia Sky Caressa-Bergomi. Scrive Mirko: “Caressa che dice: ‘Rangnick avrà detto, aspetta fammi pensare a dove vado a finire’. Stai parlando del Milan razza di incapace. La vogliamo finire di permettere a questo signore di esprimere le proprie idee irrispettose durante una telecronaca? Vergogna!”. E un altro tifoso: “Per Caressa e Bergomi sta vincendo Locatelli, ma stiamo vedendo la stessa partita?”.
Milan, chi gioca con l’Atalanta?
Le preoccupazioni più pressanti riguardano però il prossimo impegno dei rossoneri contro l’Atalanta, in cui mancheranno diverse pedine importantissime. Giulia è atterrita: “Sta partita mi sta uccidendo. Romagnoli infortunato, Theo fuori contro l’Atalanta Conti out. Chi schieriamo? Laxalt?”. E ancora Leo: “Ma Laxalt è ancora con noi? Non me lo ricordavo neppure più. Aiuto”.