Come già ai tempi di Zhang e Del Pino, con il tempo che ha indotto molti a rivedere le proprie posizioni sul presidente dell’Inter nonostante le sue sfuriate poco “politically” correct, anche su Claudio Lotito in queste ore si registra un semi-revisionismo da parte dei social. Il gesto fatto ieri in Assemblea di Lega è piaciuto a tutti. Il patron della Lazio stavolta si è complimentato con Agnelli per l’accordo con i calciatori della Juventus per taglio e congelamento degli stipendi nell’emergenza Corona Virus In generale clima meno acceso tra club è tornato il sereno.
La legge del pendolo
Per la legge del pendolo invece sotto accusa ora c’è proprio Andrea Agnelli. Il presidente della Juve era stato tra i primi a votare no alla ripresa dei campionati (anche perché aveva tutta la squadra in quarantena) ma dopo le ultime decisioni dell’Uefa sembra aver cambiato idea.
Il cambio di rotta
Ceferin ha tuonato contro il Belgio avvisando tutti: “Chi chiude anticipatamente i campionati verrà escluso dalle coppe” ed ecco il dietrofront: Ora i club e i calciatori cambiano idea e spingono per tornare all’attività a maggio e Agnelli ha scritto una lettera come presidente dell’Eca per evitare che si decida di annullare il torneo.
Le reazioni sui social
Ecco dunque che su twitter c’è chi riabilita Lotito: “Ah, quindi non era colpa di Lotito che dipingevano come il vero grumo di potere ed il vero male del calcio italiano?” o anche: “Gli hanno toccato la Champions e subito ha capito che il campionato deve ripartire, prima era Lotito il cattivone che voleva ripartire a scapito della salute (ma quando mai…) ora rischia di non vedersi riconosciuta la CL (=soldi) e scrive anche le letterine.. .”.
Lo sdegno dei tifosi
Fioccano commenti acidi: “Togliete il potere a queste persone una dichiarazione così in questo momento storico fà riflettere…riprendiamoci il calcio cacciamo queste persone in Europa e in Italia!” oppure: “Beh non vogliono rinunciare ai diritti tv…bella schifezza con gli stadi vuoti e i calciatori fermi 2 mesi (almeno)…mah…”.
Nuovi guai per Lotito
Non può sorridere più di tanto però Lotito. Il Pubblico Ministero Francesco Dall’Olio ha infatti chiuso l’inchiesta per il presidente della Lazio e altri 19 indagati, atto che di solito precede la richiesta di rinvio a giudizio”, si legge sul quotidiano. Il motivo? Lotito sarebbe accusato di essere riuscito a farsi cancellare multe per una somma totale di 26 mila euro da tre dirigenti del Campidoglio. Gli indagati, inoltre, avrebbero impedito a Equitalia e al Comune di ritirare circa un milione di euro totale.