Juventus fuori dall’isolamento fiduciario. La disposizione era scattata dieci giorni fa dopo la positività del centrocampista bianconero McKennie. L’ultimo giro di tamponi a cui si sono sottoposti i tesserati ha dato esito negativo, e ha permesso così al gruppo squadra e allo staff di uscire dallo stato di isolamento.
“Juventus Football Club comunica che, in applicazione delle normative e dei protocolli in vigore, si è concluso oggi pomeriggio il periodo di isolamento fiduciario precedentemente comunicato che ha coinvolto 61 persone“, è il comunicato del club bianconero.
In serata la Juventus ha anche reso noto che Weston McKennie “ha effettuato, come da protocollo, il controllo con test diagnostico (tampone) per il coronavirus-Covid 19. L’esame ha dato esito negativo. Il giocatore è pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento domiciliare”.
Il club bianconero ora resta in attesa di sapere quando rientrerà Cristiano Ronaldo, che giovedì era ancora positivo al Covid. I due giocatori si sono sottoposti oggi a un ulteriore tampone, il cui l’esito dovrebbe arrivare nelle prossime ore o al massimo nella giornata di sabato.
CR7, che proprio oggi conclude i 10 giorni di isolamento iniziati dopo il ritorno dal Portogallo, potrebbe tornare in campo subito contro il Verona se il nuovo tampone risultasse negativo. L’obiettivo del fuoriclasse portoghese resta in ogni caso la partita di mercoledì prossimo di Champions League contro il Barcellona di Lionel Messi.
Senza Ronaldo, contro gli scaligeri Pirlo potrebbe optare per un tridente con Ramsey sulla trequarti e il duo Morata-Dybala in avanti.
