La brusca frenata della Juventus in campionato preoccupa i massimi dirigenti del club bianconero. Secondo quanto riportato da Sportmediaset il presidente Andrea Agnelli, il vice Pavel Nedved e il direttore sportivo Fabio Paratici si incontreranno alla Continassa per parlare di quanto sta succedendo alla squadra, reduce da due punti in tre partite e da nove reti incassate tra Milan, Atalanta e Sassuolo.
Argomento di discussione l’operato di Sarri e l’inattesa fragilità della difesa, ma anche il mercato e il futuro della panchina del club torinese. I rumors riportano di un certo malumore che serpeggia nel club: il tecnico è in bilico, la sua permanenza a Torino non è scontata e dovrà essere guadagnata con i risultati nell’ultimo mese e mezzo della stagione.
Le ultime deludenti uscite e i blackout sono segnali preoccupanti non solo per il prosieguo per il campionato, ma soprattutto in vista della Champions League: il prossimo 7 agosto la Juve è chiamata a rimontare l’1-0 subito a Lione.
Scudetto obbligato quindi, ma anche la qualificazione alla Final Eight di Lisbona, fra le otto grandi d’Europa. Sul fronte mercato, Paratici si sta muovendo per accontentare l’allenatore: dopo Arthur, i bianconeri sono in pressing sul Chelsea per arrivare a Jorginho, l’unica vera richiesta di Sarri, mentre in attacco avanzano le trattative con il Napoli per Arek Milik.
Il prossimo banco di prova di Sarri sarà il big match dell’Allianz Stadium contro la Lazio: una sconfitta farebbe ulteriormente traballare la panchina, nonostante il contratto in scadenza nel 2022. Tra i possibili traghettatori fino al termine della stagione, si pensa ad una soluzione interna: secondo i rumors riportati da calciomercato.it, si valutano i nomi del tecnico della Primavera Zauli o la clamorosa promozione in panchina di Gigi Buffon.
