L’esonero di Maurizio Sarri e l’arrivo di Andrea Pirlo potrebbero non bastare a convincere Cristiano Ronaldo della bontà del progetto della Juventus a livello europeo e il Paris Saint-Germain è pronto ad approfittare della situazione. Secondo quanto riportato dalla testata francese ‘Foot Mercato’, infatti, il club campione di Francia è intenzionato a muovere la prima pedina di una comunque complessa partita a scacchi per portare CR7 nella capitale transalpina.
Il direttore sportivo del Psg, Leonardo, e l’agente di Cristiano Ronaldo, Jorge Mendes, hanno già avuto contatti preliminari in cui si è discusso della possibilità di un trasferimento, rimasta comunque remota fino a pochi giorni fa. I colloqui potrebbero intensificarsi a Lisbona, dove proprio Leonardo sarà presente per la Final Eight di Champions League (il Psg è avversario nei quarti dell’Atalanta) e dove sarà presente lo stesso Mendes.
La suggestione di Ronaldo al Psg non è nuova: pochi giorni fa, infatti, ‘France Football’ aveva riportato i malumori invernali di CR7 e il suo desiderio di giocare accanto a campioni come Neymar e Mbappé. Prima il lungo stop per la pandemia e poi il ritrovato feeling con il gol, unito alla conquista dello scudetto, avevano fatto rientrare l’ipotesi, che però torna d’attualità dopo la delusione in Champions League, obiettivo principale del campione portoghese.
Lo stesso Ronaldo ha commentato amaramente l’eliminazione sui social: “La stagione 2019/20 per noi è finita, molto più tardi del solito ma prima di quanto ci aspettassimo – le sue parole -. Ora è tempo di riflettere, è tempo di analizzare gli alti e bassi perché il pensiero critico è l’unico modo per migliorare”.
Quello di Ronaldo è quasi sembrato un ultimatum alla società: “Un grande club come la Juventus deve sempre pensare da migliore del mondo, lavorare da migliore del mondo, così da darci la possibilità di definire noi stessi uno dei migliori e più grandi club del mondo” ha scritto, completando il suo pensiero.
La stagione è finita, quindi, ma il messaggio alla dirigenza è chiaro: oltre al discorso panchina, alla Juve servono rinforzi per competere in Europa, altrimenti Ronaldo potrebbe anche optare per un clamoroso addio.
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