Spuntano nuovi retroscena sulla decisione dei giocatori della Juventus di ridursi l’ingaggio per lo stop del campionato a seguito dell’emergenza Coronavirus. Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci e Gigi Buffon hanno avuto un ruolo fondamentale.
I tre senatori infatti si sono fatti promotori del taglio stipendi (che ha fatto risparmiare al club bianconero circa 90 milioni di euro) e la decisione è stata accolta da tutti i giocatori in breve tempo. La Gazzetta dello Sport pone l’accento sulla situazione Cristiano Ronaldo: il campione portoghese, che guadagna 31 milioni di euro netti a stagione, potrebbe rinunciare a 10,3 milioni.
La Juventus sabato ha pubblicato un comunicato ufficiale sulla questione: “Juventus Football Club S.p.A. comunica, in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva, di aver raggiunto un’intesa con i calciatori e l’allenatore della Prima Squadra in merito ai loro compensi per la restante parte della corrente stagione sportiva. L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti”.
“Gli effetti economici e finanziari derivanti dall’intesa raggiunta sono positivi per circa euro 90 milioni sull’esercizio 2019/2020 – si legge ancora – Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse. Juventus desidera ringraziare i calciatori e l’allenatore per il senso di responsabilità dimostrato in un frangente difficile per tutti”.
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