Dopo l’antipasto della Coppa Italia, il calcio italiano riparte con il rush finale della Serie A. Si parte dai recuperi della 25a giornata, le quattro partite non giocate il 23 febbraio, nelle ore in cui l’Italia si accorse che il Coronavirus stava per diventare una pandemia. La gara più attesa è Inter-Sampdoria, vera e propria ultima chiamata dei nerazzurri nella corsa allo scudetto.
La Juventus capolista infatti non scoppia di salute e pur avendo perso lo scontro diretto dell’8 marzo ed essendo precipitata a -9, l’Inter ha un’ultima possibilità per restare aggrappata al sogno di competere per il tricolore: battere i blucerchiati e portarsi a -6 dalla capolista.
Questo il messaggio lanciato alla vigilia da Antonio Conte, intervistato da ‘Inter Tv’: “Dobbiamo per prima cosa vincere il recupero, che vorrebbe dire essere a sei punti dalla vetta: in dodici partite non sono un distacco abissale. Ho delle percezioni positive, poi bisogna aspettare le risposte dal campo. Noi vogliamo giocare quello che resta del campionato al massimo, senza porci dei limiti. Sappiamo che i margini di errore sono minori rispetto a chi ci è davanti, ma c’è l’entusiasmo e la squadra è cresciuta rispetto al passato”.
Del resto l’Inter vista in Coppa Italia ha peccato di ingenuità in occasione del gol subito contro il Napoli costato l’eliminazione in semifinale, ma ha soddisfatto tecnico e tifosi sul piano del gioco e anche della tenuta atletica, quest’ultimo uno dei grandi punti interrogativi per tutte le squadre.
“Abbiamo lavorato tanto per farci trovare pronti a questo rush finale. Abbiamo sfruttato questo periodo per lavorare dal punto di vista tattico, per cercare di migliorare ancora di più e aumentare le soluzioni a disposizione” ha aggiunto Conte, che si è poi soffermato sull’importante novità regolamentare delle cinque sostituzioni, già vista in Coppa Italia.
“I cinque cambi credo siano giusti, visti gli impegni ravvicinati e il caldo. Abbiamo aggiunto alle conoscenze dei primi sette mesi novità studiate in questo stop. Sono contento e c’è voglia di ricominciare, non fa mai piacere allenarsi solamente. Tutti abbiamo voglia di competizione”.
Tra i giocatori più attesi Christian Eriksen, protagonista contro il Napoli non solo per il primo gol in nerazzurro. Conte lo lancia: “Si è totalmente calato nella nostra realtà e ora cerchiamo soluzioni per esaltare tutti i giocatori che abbiamo in rosa”.
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