Virgilio Sport

La classifica senza errori arbitrali: sedicesima giornata

Turno storico per questo campionato: per la prima volta nessuna svista determinante da parte dei direttori di gara, zero le partite falsate.

Pubblicato:

La classifica senza errori arbitrali: sedicesima giornata Fonte: Ansa

La sedicesima giornata è a suo modo storica nell’economia di questo campionato: si tratta della prima, infatti, in cui non sono stati commessi errori determinanti da parte dei direttori di gara. Una primizia, appunto, in un’annata segnata da sviste e polemiche arbitrali, malgrado il Var. O forse proprio a causa dei suoi ferrei protocolli.

Festa mancata – A lamentarsi è stato soprattutto il Milan per le decisioni dell’arbitro Manganiello nel match contro il Sassuolo, nel giorno del 120mo compleanno del Diavolo. Due gli episodi più scottanti: il gol annullato a Kessie al 30′ e un contatto Magnanelli-Musacchio in area emiliana al 41′. In entrambi i casi, però, le valutazioni sembrano corrette. Inspiegabile semmai l’iniziale convalida della rete da parte di Manganiello, salvato dal Var, nonostante l’evidente tocco di mano da parte del mediano ivoriano. Eccessiva, forse, la punizione per il Sassuolo per il duello Magnanelli-Musacchio, ma un rigore per il Milan sarebbe stato francamente esagerato.

Viola di rabbia – Proteste della Fiorentina per un tocco di mano di De Vrij al 42′ del match con l’Inter: il difensore olandese, in caduta, tocca il pallone in effetti in modo più che sospetto in area nerazzurra. Mariani lascia correre e la sua scelta appare corretta, come ha spiegato l’ex arbitro Marelli nel suo blog: “La mano appoggiata al terreno di gioco per evitare al calciatore di cadere al suolo senza protezione è espressamente prevista dal regolamento come esimente per un eventuale contatto col pallone”. Niente rigore, insomma: giusto così.

Gol in ritardo? – Tifosi del Cagliari furibondi per la clamorosa rimonta subita dalla Lazio in zona recupero. Il secondo gol di Caicedo, in particolare, è stato realizzato oltre il 7′ di overtime preannunciato da Maresca. Tanta tensione al fischio finale ma, come ha signorilmente ribadito il presidente Giulini nel post gara, i 30 secondi supplementari di recupero erano più che giustificati: c’era stato poco prima il cambio Deiola-Nainggolan.

I dolori del giovane Walter – Anche Mazzarri non ha risparmiato critiche all’arbitro La Penna per alcune decisioni in Verona-Torino. Dubbi soprattutto sul rigore per gli scaligeri per fallo di mano di Bremer, al 20′ del secondo tempo. La decisione del direttore di gara, tuttavia, appare corretta ed era stato il Var a suggerirgli di andare a rivedere l’episodio, giudicato inizialmente non punibile.

La classifica senza errori arbitrali – Ecco, dunque, la classifica dopo 16 turni al netto degli errori arbitrali: Inter 41; Juventus 33; Roma, Lazio 32; Napoli 29; Atalanta 28; Cagliari 25; Parma 24; Torino 23; Bologna 22; Verona 20; Lecce, Fiorentina, Milan 19; Sassuolo 16; Sampdoria 15; Udinese 12; Brescia 11; Genoa 8; Spal 7.

La classifica reale – Ed ecco invece la graduatoria “vera”, quella con i punti conquistati sul campo (e con gli errori arbitrali). Tra parentesi sono segnati proprio i punti in più o in meno accumulati da ciascuna squadra: Inter 39 (-2), Juventus 39 (+6); Lazio 36 (+4); Roma 32; Cagliari 29 (+4); Atalanta 28; Parma 24; Napoli 21 (-8), Torino 21 (-2), Milan 21 (+2); Bologna 19 (-3), Verona 19 (-1); Fiorentina 17 (-2); Sassuolo 16; Lecce 15 (-4), Sampdoria 15, Udinese 15 (+3); Brescia 13 (+2); Genoa 11 (+3); Spal 9 (+2).

IL REGOLAMENTO – Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. 

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Non farti bloccare dalle paure

Caricamento contenuti...