L’airbag ti salva la vita. Non soltanto in automobile. Due scialpinisti sono stati travolti da una valanga mentre salivano sul gruppo delle Marmarole, in Veneto. Entrambi possono ringraziare la tecnologia: si sono salvati grazie all’airbag in dotazione.
I due escursionisti stavano salendo verso Forcella Marmarole, dalla parte del versante di Auronzo, in provincia di Belluno, quando un distacco nevoso li ha travolti. Azionando l’airbag in dotazione, i due uomini sono riusciti a rimanere in superficie: uno ne era totalmente al di fuori, l’altro invece parzialmente sepolto dalla neve. L’elicottero del Suem (Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza Medica) di Pieve di Cadore li ha individuati e ha sbarcato nelle vicinanze medico e tecnico di elisoccorso che hanno liberato lo sciatore malconcio: si tratta di un 55 anni di San Pietro di Cadore (sempre in provincia di Belluno, ndr) al quale hanno prestato le prime cure per un trauma alla gamba la cui entità sarà meglio definita dopo gli accertamenti specifici. Dopo essere stato collocato su una barella, l’infortunato è stato recuperato con un verricello di 50 metri e trasportato all’ospedale di Belluno. Il compagno è invece sceso autonomamente a valle. Per entrambi una brutta avventura che però, per fortuna, avranno modo di raccontare agli amici e ai parenti.
Ai meno avvezzi agli sport invernali va ricordato che lo sci alpinismo, o sci-alpinismo, è una disciplina sciistica/alpinistica, che si pratica in montagna durante i periodi di innevamento, tipicamente al di fuori da impianti e piste attrezzate ovvero su pendii “fuoripista”, mediante l’utilizzo di sci opportuni e pelli di foca, permettendosi di muoversi sia in risalita che in discesa, come attività a sé stante oppure come modalità di avvicinamento invernale a percorsi prettamente alpinistici.
SPORTAL.IT