La Lazio ha iniziato il nuovo campionato perdendo in casa contro una grande, così come si era chiuso il torneo 2017-2018. Quel 2-3 contro l’Inter, pieno di recriminazioni, tolse ai giocatori di Simone Inzaghi la possibilità di tornare a giocare in Champions League, sogno cullato per tutto il campionato, condotto tra le prime quattro posizioni. La tensione per la posta in palio, però, giocò un brutto scherzo a Immobile e compagni, piegati dalla classe e dalla disperazione dei nerazzurri, che avevano assoluto bisogno di tornare in Champions anche per motivi economici. Quel giorno peraltro la Lazio pagò un contributo alto anche in termini disciplinari, per l’espulsione di Lulic, costretto a saltare la prima del nuovo campionato al pari di Leiva, squalificato. Due assenze pesanti per Inzaghi, caduto alla prima di Ancelotti con il Napoli, eppure i giocatori biancocelesti sono stati applauditi al termine della partita, proprio come accadde tre mesi fa, dalla Curva e non solo.
L partita dell’Olimpico è stata tuttavia preceduta da un episodio incredibile e increscioso, legato a un volantino circolato in Curva Nord, che faceva chiarezza su alcune presenze “indesiderate” nelle prime file del settore dove si annida il cuore pulsante del tifo biancoceleste: “La Nord per noi rappresenta un luogo sacro, un ambiente con un codice non scritto da rispettare – si legge nel volantino – Le prime file, da sempre, le viviamo come fossero una linea trincerata. All’interno di essa non ammettiamo donne, moglie e fidanzate, pertanto le invitiamo a posizionarsi dalla decima fila in poi. Chi sceglie lo stadio come alternativa alla spensierata e romantica giornata a Villa Borghese, andasse in altri settori”.
Poche righe, ma sconcertanti, che hanno scatenato un immediato dibattito tra esponenti di altre tifoserie sui social, dove peraltro nel corso della serata il volantino è stato “illustrato” con fotografie. Il suo contenuto è stato poi confermato da diversi tifosi della Lazio all’esterno dell’impianto al termine della partita. La firma, ‘Direttivo Diabolik Pluto’, appartiene però a un gruppo di tifosi la cui denominazione risulta nuova alle Forze dell’Ordine
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