Dopo l’amaro campionato scorso, con tre allenatori succedutisi in panchina e l’eliminazione ai playoff, l’Empoli sembra aver voltato pagina.
Con Alessio Dionisi in panchina gli azzurri sono partiti col piede giusto e puntano al ritorno in Serie A.
Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, tuttavia, il presidente Fabrizio Corsi non ha fatto proclami in vista di quella che potrebbe essere la settima promozione in A nella storia del club, la sesta dell’attuale gestione: “Siamo un cantiere. Si è intrapreso un percorso con base esperta e un allenatore capace, con tanti ragazzi di talento”.
Corsi ha poi affrontato il delicato tema della pandemia di Coronavirus, che sta condizionando anche il calcio italiano, Serie B inclusa. Fa discutere in particolare il caso legato a Salernitana-Reggiana: gli emiliani non si sono presentati in Campania a causa delle tante positività, ma rischiano la sconfitta a tavolino:
“Il Covid è una tombola, prima o poi toccherà a tutti e bisogna cavarsela, sperando di limitare i danni con i protocolli – ha detto Corsi – Ci siamo dati delle regole, ma molti aspetti sono stati trascurati. Un caso simile era impensabile. Io avrei rinviato la gara e rifatto il regolamento, ma rispetto chi ha deciso così”.