Il Milan si divide in fazioni, o meglio lo fanno i suoi tifosi. Inutile negarlo, i risultati in questo momento della stagione della squadra di Pioli hanno colto tutti di sorpresa a cominciare dai supporter rossoneri. Dopo il lockdown, Ibrahimovic e compagni si sono resi protagonisti di prestazione convincenti e vincenti che stanno consolidando la conquistare di un posto in Europa League.
Ma le vittorie anche molto convincenti degli ultimi tempi non hanno un effetto rasserenante sulla tifoseria. I fan del Milan ora cominciano a guardare al futuro, alla fine della stagione che significa molto probabilmente l’inizio di una nuova era a Milanello con l’arrivo di Ralf Rangnick e il possibile addio a Paolo Maldini. Tutto nuovo e tutto da rifare, per di più in pochissimo tempo visto il calendario del calcio.
La provocazione di Capuano
Proprio ora che le cose stanno andando bene è il momento di cambiare tutto. Il giornalista Giovanni Capuano lancia la provocazione sui social: “Milan veramente bello, in buona condizioni e con l’intensità di una squadra che si gioca un traguardo importante. Più delle metà dei giocatori in campo sono arrivati nei criticissimi mercati di Maldini e Boban, quelli da azzerare per ripartire da capo”.
Parole che hanno ancora una volta portato scompiglio all’interno della tifoseria rossonera. Sono tanti infatti quelli che temono che una nuova “rivoluzioni” rischi di mettere a repentaglio quanto di buono visto negli ultimi mesi: “Ridendo e scherzando i migliori giocatori sono stati proprio portati da loro due. Sportivamente parlando è un peccato che sto Milan ogni anno smonti la gestione tecnica”.
I motivi della risalita
I tifosi sono anche alla ricerca dei motivi che hanno permesso al Milan di vivere questo momento magico. La presenza in campo di un giocatore di personalità e di esperienza come Zlatan Ibrahimovic rappresenta senza dubbio una delle cause. Ma ci sono anche quelli che vedono nell’eccezionalità della situazione un fattore determinante: “Per me le valutazioni su squadra, gioco e risultati vanno rimandate a quando il campionato sarà normale”. Mentre Simone sostiene “Per me l’assenza di pubblico incide in modo enorme sulle prestazioni di molti giocatori”.
