Se davvero si tornerĆ a giocare nessuno puĆ² dirlo con certezza, la volontĆ e la speranza ci sono ma i presupposti per garantire una totale sicurezza ancora non ci sono. La data del 4 maggio per la ripresa degli allenamenti resta teorica ma se anche fosse possibile allenarsi non ĆØ altrettanto scontato che possano riprendere anche le partite. Nel dibattito si inserisce anche lāex arbitro Luca Marelli che su twitter pone lāaccento su un altro aspetto, scatenando un dibattito acceso sui social.
Il tweet di Marelli
Marelli posa questo tweet: āLa questione, in sintesi, mi pare questa: dovremo convivere col virus per qualche tempo, forse mesi o forse anni. Con la ripresa saremo tutti a rischio. PerciĆ² non ha senso ipotizzare il calcio senza rischi, nemmeno fra sei mesi. E dunque? Non si gioca piĆ¹?ā.
Le reazioni sul web
Fioccano commenti di ogni tipo: āIn Francia lāundici maggio tornano a scuolaā o anche: āSi inizia a porte chiuse e si valutano di volta in volta i progressi scientifici circa il contenimento della malattia per provare ad aprire al pubblico. Il calcio, come tutte le altre aziende, non puĆ² restare chiuso per sempre. La domanda ora ĆØ āquando si ricomincia?ā
Favorevoli e contrari
CāĆØ chi scrive: āMi sembra che si stiano producendo i massimi sforzi per accelerare i tempi per avere un vaccino. Ripartire in totale sicurezza sƬ. Ripartire con rischio di divulgare maggiormente il virus no. Cosa faremo se alla ripresa si scopre un calciatore nuovo positivo?ā e chi replica: āĆØ molto piĆ¹ complicato garantire la sicurezza oggi rispetto a settembre. Forse il virus ĆØ ancora troppo presente sul territorio. Forse riprendere ora ĆØ un rischio eccessivoā.
Come le industrie
Il dibattito si accende: āIl calcio, come ogni industria potrĆ chiudere per un poā ma poi dovrĆ per forza riprendere e purtroppo accettando il rischio di contagio (la cosa a parer mio piĆ¹ preoccupante..)ā o anche: āSecondo me per ripartire, a porte chiuse, le squadre dovranno essere recluse nei propri centri sportivi; con tutti gli effettivi, staff, cuochi, magazzinieri, autisti ecc. e non entrare mai in contatto con nessuno. Altrimenti non ĆØ possibile ricominciare a giocare.
Infine: āHo letto che cinema, teatro, concerti e navi da crociera ripartiranno quando ci sarĆ piena sicurezza ed estenderei il ragionamento anche al calcio. Per non vanificare tutto sarebbe meglio ricominciare (da dove si ĆØ finito) quando si potrĆ . Anche tra un annoā.