Mattia Perin è sempre più vicino alla Juventus, ma prima c’è da disputare la partita contro l’Olanda proprio all’Allianz Stadium e il portiere classe 1992 è il designato a partire titolare.
Intervenuto in conferenza stampa all’interno dello Juventus Training Center, Perin ha voluto parlare del suo futuro e della sua esperienza in Nazionale: “Ora sto pensando alla Nazionale, lascio fare ai miei agenti e alle due società. Per qualche settimana sto cercando di lasciare fuori le voci di mercato. C’è la possibilità di lasciare il Genoa, dopo un’ottima stagione, ma non è ancora fatto niente, però mi sento pronto per un salto di qualità”.
“Con Buffon ho un bel rapporto, ci sentiamo spesso, c’è tanto da imparare ed è un punto di riferimento per tutti. Szczesny? In tutte le grandi squadre – ha commentato il portiere del Genoa – ci sono due ottimi portieri e da tutte le parti mi dovrei giocare il posto da titolare”.
Perin ha anche commentato la sconfitta con la Francia e il momento di transizione che sta vivendo la Nazionale: “C’è ancora differenza, ma la partita disputata ci fa ben sperare. Abbiamo compiuto piccoli passi in avanti che ci danno fiducia. C’è competizione anche qui, non ci siamo solo io e Donnarumma. Sirigu ha soli 31 anni e poi ci sono anche Meret, Sportiello, Cragno e lo stesso Buffon che può sempre tornare”
Un’ultima battuta su Balotelli e sull’Allianz Stadium: “Mario non lo vedevo da quattro anni, l’ho visto cambiato e si è messo al servizio del gruppo. Per quanto ho visto in questi giorni, il mio giudizio è positivo, è un talento eccezionale e se continua così è giusto che venga convocato. Condividiamo tutti quello che ha detto il capitano Bonucci: lo dobbiamo lasciare stare, merita pace e non combina più i casini di una volta. Lo Stadium? Non so se giocherò, se dovesse capitare cercherò di farmi trovare pronto al di là dello stadio in cui si disputa la partita. A Vinovo si respira aria di vittorie, di squadra che ha successo. Allenarsi qui può solo far bene”.
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