L’amara notte di Coppa Italia contro il Napoli ha confermato che uno dei problemi della Juventus di Maurizio Sarri risiede alla voce centravanti. Senza Gonzalo Higuain manca un interprete del ruolo, con tutte le conseguenze del caso a livello tattico e pratico, ovvero realizzativo.
Il prossimo mercato proverà a colmare la lacuna, attraverso un nome illustre, di non facile individuazione dopo che Mauro Icardi è stato riscattato dal Paris Saint-Germain, un giocatore che già conosce la Serie A o un outsider. Queste ultime due descrizioni rispondono rispettivamente a Arkadiusz Milik e Raul Jimenez, quest’ultimo profilo proposto da Jorge Mendes.
L’agente di Cristiano Ronaldo cura infatti anche gli interessi del messicano del Wolverhampton, club rivelazione della Liga. Forte fisicamente e tecnicamente, Jimenez ha trovato in Premier la propria consacrazione dopo aver indossato anche le maglie di Atletico Madrid e Benfica, ma senza sfondare.
L’età, 29 anni, non gioca però a favore delle sue speranze di indossare la maglia bianconera anche perché il suo attuale club non ha affatto necessità di vendere. Da qui la prima valutazione fatta arrivare a Torino, pari a circa 50 milioni. Decisamente troppi per un giocatore dalla ridotta esperienza internazionale almeno a livello di club, non avendo mai giocato in club di prima grandezza, mentre in Nazionale è tra i convocati in pianta stabile da sette anni ed ha già realizzato 24 reti.
I buoni uffici di Mendes, oltre all’attrazione che la maglia della Juventus può esercitare sul giocatore, sono i fattori su cui vogliono lavorare i bianconeri, che tengono però sempre in caldo l’opzione Milik, destinato all’addio al Napoli senza rinnovare il contratto in scadenza nel 2021: i 40 milioni richiesti da De Laurentiis sono però ritenuti troppi dalla dirigenza bianconera, proprio nell’ottica del probabile svincolo del giocatore tra un anno. Con la stessa cifra la Juventus potrebbe portare a casa Fabio Silva, talentino del Porto classe 2002, anch’egli seguito da Jorge Mendes.
SPORTAL.IT
