Il mercato 2020, quest’anno insolitamente in versione estivo-autunnale, è appena iniziato, ma tra ben pochi giorni si sovrapporrà con l’inizio del campionato. Quelle che si affacceranno alla prima giornata di Serie A saranno fatalmente rose incomplete, ma tutte le società puntano a mettere a segno il prima possibile gli acquisti più importanti. Tra queste c’è la Juventus, dove il nome del nuovo centravanti si dovrebbe conoscere prima del debutto casalingo contro la Sampdoria.
Il casting è composto da tanti nomi e tutti illustri, il favorito è Luis Suarez in uscita dal Barcellona, con a ruota Edin Dzeko e Edinson Cavani, mentre Arkadiusz Milik sembra ormai fuori dai radar dei bianconeri. Attenzione però a una soluzione meno gettonata, ma che sta prendendo quota, quella legata al ritorno di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo, già alla Juventus tra il 2014 e il 2016, potrebbe lasciare l’Atletico Madrid dopo due sole stagioni ed è pronto a valutare il ritorno in Italia, spinto anche da motivi familiari, avendo la moglie natali proprio italiani.
Secondo quanto riportato da ‘Cuatro Deportes’ la Juventus avrebbe iniziato un pressing importante sulla dirigenza dell’Atletico Madrid, dove Morata ha avuto un rendimento altalenante, senza però riuscire ad entrare nel cuore dei tifosi e neppure a convincere appieno la dirigenza.
L’opzione del ritorno di Morata presenta alcuni vantaggi, legati alla conoscenza del campionato italiano e a costi certo più contenuti rispetto a quello dei concorrenti, ma di certo il feeling dello spagnolo con il gol è inferiore a quello di Suarez. Il Ceo della Juventus Fabio Paratici avrebbe già avuto contatti con Giovanni Branchini, nei panni del mediatore della trattativa, mentre nulla trapela dall’agente del giocatore, Juanma Lopez.
Il vero ostacolo da superare sarebbe comunque rappresentato dalla volontà dell’Atletico, deciso a rifiutare le ipotesi di scambio su cui vorrebbe lavorare la Juventus, pronta a mandare in Spagna uno tra Douglas Costa e Bernardeschi. I Colchoneros hanno bisogno di fare cassa e sono disposti a cedere il proprio centravanti senza contropartite tecniche e a cifre molto alte.
