E’ iniziato il braccio di ferro tra il Milan e l’agente di Gianluigi Donnarumma, Mino Raiola, per il rinnovo del contratto del portiere rossonero. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il prolungamento dell’estremo difensore è legato a doppio filo con i preliminari di Europa League: se i rossoneri non dovessero accedere ai gironi, potrebbero essere costretti a cedere un giocatore importante, e Donnarumma sarebbe tra i primi nomi sulla lista.
Il confronto andrà in scena nelle prossime settimane, ma negli incontri preliminari le due parti hanno già mostrato le loro carte: l’accordo si potrebbe trovare per un ingaggio vicino ai 7/8 milioni di euro.
Raiola non ha ancora affrontato il tema economico, ma la richiesta potrebbe essere vicina ai 9 milioni di euro l’anno: una eventuale concessione andrebbe a sforare la politica sul fronte ingaggi che il Diavolo ha stabilito negli ultimi mesi. Maldini e Massara possono contare soprattutto sulla volontà del giocatore, che continua a ribadire la sua intenzione di restare in rossonero: un fattore che induce all’ottimismo la società meneghina, convinta che prima o poi un’intesa si troverà per il rinnovo del contratto in scadenza tra un anno.
L’accordo potrebbe arrivare a metà strada: arriverà l’aumento per Donnarumma ma sarà meno cospicuo, una cifra tra i 7 e gli 8 milioni: il compromesso necessario per evitare un addio a parametro zero, impensabile per il club.
Il classe 1999 giocherà contro lo Shamrock Rovers la sua partita numero 204 a difesa della porta rossonera, e sarà capitano a causa dell’assenza di Alessio Romagnoli: Pioli punta fortissimo su di lui.