Il Milan è una delle squadre più in forma della Serie A dopo la ripresa del campionato seguita alla lunga sosta per la pandemia di Coronavirus. Le vittorie contro Lecce e Roma rendono possibile il traguardo di un posto in Europa League e sono state ottenute senza l’apporto di Zlatan Ibrahimovic, ancora infortunato.
Il futuro dello svedese tiene banco in chiave mercato. La separazione sembra l’ipotesi più concreta, complici punti di vista diversi nella programmazione della prossima stagione e non a caso la società si è mossa attivamente per individuare il sostituto.
Il preferito è Luka Jovic, centravanti serbo classe ’98 che la scorsa estate è stato acquistato dal Real Madrid dopo due campionati con l’Eintracht Francoforte, il secondo dei quali lo ha visto consacrarsi sulla ribalta internazionale.
Con la maglia dei Blancos, però, Jovic non ha sfondato al punto che nella prossima sessione di mercato la cessione è un evento probabile. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’ le caratteristiche tecniche di Jovic, poderoso sul piano fisico, ma anche forte tecnicamente, oltre che di giovane età , hanno stregato la dirigenza rossonera.
Ralf Rangnick, che lo ha visto spesso e volentieri all’opera in Bundesliga, lo ritiene il profilo ideale, ma un altro sponsor eccellente in casa rossonera Jovic lo può trovare in Ante Rebic, suo ex compagno all’Eintracht e destinato a restare al Milan anche nella prossima stagione, sempre in prestito dal club di Francoforte.
L’ostacolo non da poco è però rappresentato dal prezzo chiesto dal Real Madrid. Il presidente Florentino Perez parte da 60 milioni. Il Milan vuole puntare sul prestito con obbligo di riscatto a 50 milioni. Da verificare la disponibilità del Real Madrid. Intanto in settimana è atteso a Milano Fali Ramadani, l’agente di Jovic, che potrebbe incontrare i vertici rossoneri per capire come muoversi nella trattativa.Â
