Ivan Gazidis, nuovo amministratore delegato del Milan, è pronto a rilanciare il club rossonero dopo anni difficili. In un incontro con la stampa, l’ex alto dirigente dell’Arsenal ha presentato i punti chiave del progetto che vuole portare avanti per permettere al Diavolo di tornare alla gloria passata.
Sono cinque i pilastri fondamentali su cui poggia il piano, riportati dalla Gazzetta dello Sport.
1) Football First: non c’è altra stella polare che il calcio e i risultati sportivi.
2) Stadio di proprietà: addio al vecchio San Siro, l’obiettivo è un nuovo impianto in coabitazione con i nerazzurri perché il peso dell’investimento è ripartito tra le due società e aumenta il ritorno per gli sponsor.
E’ questo il punto che ha lasciato perplessi alcuni tifosi del Milan, restii ad abbandonare il glorioso impianto meneghino, teatro di tante battaglie e successi. E’ inoltre da considerare la volontà dell’Inter, che secondo indiscrezioni punta invece sulla ristrutturazione del Meazza.
3) Crescita internazionale sul piano commerciale e dei servizi: investimenti sul marketing, il digitale e il merchandising sfruttando appieno la notorietà del brand Milan a livello globale.
4) Il rilancio dell’Academy. Gazidis chiama i ragazzi del vivaio i “local boy”, che saranno una componente essenziale del suo piano di crescita. Quindi il nuovo Milan punterà su una cura e una crescita costante del talento e del settore giovanile.
5) Infine attenzione massima ai rapporti con l’ecosistema calcio: Scaroni si curerà della Lega e della Figc, mentre lui si occuperà in presa diretta del fronte internazionale. I rapporti con le istituzioni, Uefa e Fifa in primis, saranno alla base di tutto.
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