Virgilio Sport

Milano-Cortina 2026, Buonfiglio si espone sui portabandiera: l'anticipazione

Il presidente del Coni a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1: "Le Olimpiadi diffuse sono una sfida". La novità

Pubblicato:

Virgilio Sport

Virgilio Sport

Redazione

Da oltre 20 anni informa in modo obiettivo e appassionato su tutto il mondo dello sport. Calcio, calciomercato, F1, Motomondiale ma anche tennis, volley, basket: su Virgilio Sport i tifosi e gli appassionati sanno che troveranno sempre copertura completa e zero faziosità. La squadra di Virgilio Sport è formata da giornalisti ed esperti di sport abili sia nel gioco di rimessa quando intercettano le notizie e le rilanciano verso la rete, sia nella costruzione dal basso quando creano contenuti 100% originali ed esclusivi.

La scelta è assai delicata, soprattutto se le Olimpiadi si disputano in casa ed è questa ratio a ispirare la risposta, altrettanto diplomatica e cauta, del presidente neo eletto del CONI, Luciano Buonfiglio, subentrato a Giovanni Malagò.

Milano-Cortina 2026, la scelta dei portabandiera

“Quando arriverà la decisione sui portabandiera? Non è semplice individuarli. Vi confermo che ho convenuto con la presidente del Cio Kirsty Coventry che saranno due i portabandiera a Milano e due a Cortina, sempre una donna e un uomo. Per i nomi manca ancora tanto tempo, desidero prima condividerlo con i presidenti federali, con la giunta e dopo lo comunicheremo alla stampa”, ha dichiarato ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1.

“Le Olimpiadi diffuse sono una una sfida, ma è difficile immaginare che ci siano altre soluzioni. Concentrare tutto in un’unica sede ormai è molto complicato, sia economicamente che logisticamente”.

Buonfiglio: “Israele? Il mio pensiero va a pace e rispetto”

Buonfiglio ha poi parlato della delicata situazione di Israele, alla vigilia dell’anniversario del 7 ottobre che ha elevato il livello di attenzione anche sul versante della sicurezza e della prevenzione: “Il mio pensiero personale va per la pace e per il rispetto. Quello che sta avvenendo è il fallimento delle diplomazie internazionali. Ripeto, il Coni rispetta le decisioni degli organismi deputati a decidere. Non ho parlato di questo tema con la presidente Coventry nell’ultimo incontro a Losanna. Ho ribadito che saremo perfettamente pronti per le Olimpiadi invernali. Il presidente della fondazione Milano Cortina Malagò ha svolto un ruolo eccezionale, il governo ha investito qualche miliardo per realizzare tutte le opere. Saremo pronti e sarà un successo per l’Italia”.

Buonfiglio ha parlato anche della decisione del Comitato paralimpico internazionale, che ha revocato la sospensione di Russia e Bielorussia: “Mi ha stupito, perché una decisione dovrebbe essere condivisa con il Cio. Olimpiadi e Paralimpiadi viaggiano nello stesso senso. Non sto dicendo che sia giusto o sbagliato, sto dicendo che le modalità di comportamento meriterebbero più rispetto di condivisione. Siamo tutti per far sì che lo sport resti fuori dalla politica, però stiamo vedendo quello che avviene a Gaza, non siamo di ferro. Rispettiamo le regole, il Coni fa parte del Cio e degli organismi internazionali e spetta a loro decidere. A me farebbe piacere che lo sport rimanesse sempre fuori dalle decisioni della politica”.

Milano-Cortina 2026, Buonfiglio si espone sui portabandiera: l'anticipazione ANSA

Leggi anche:

ENEL

ULTIME NOTIZIE

OLIMPIADI TREND

Caricamento contenuti...