Sette medaglie in due, chilometri e chilometri in acqua per Gregorio Paltrinieri e per Ginevra Taddeucci che hanno scritto una pagina dello sport italiano ai Mondiali di nuoto di Singapore. Ma il loro sforzo e di chi segui le loro orme non è di certo motivato dalla possibilità di montepremi da record, anzi tutt’altro.
- Paltrinieri e Taddeucci: quanto valgono le loro medaglie
- Le distanze da Sinner e dal calcio
- La carriera infinita di Paltrinieri
Paltrinieri e Taddeucci: quanto valgono le loro medaglie
Il mondo del nuoto negli ultimi anni ha vissuto una grande crescita in Italia e nel resto del mondo ma dal punto di vista dei guadagni resta ancora molti passi indietro rispetto a discipline decisamente più ricche. Questa edizione dei Mondiali, a Singapore, è stata una delle più ricche con una crescita rispetto a quella del 2023 che si è tenuta a Fukuoka in Giappone.
Sono tre le medaglie conquiste da Gregorio Paltrinieri: due argenti individuali e uno a squadre con la staffetta 4×1500 e per l’azzurro c’è anche un premio in denaro di circa 15mila dollari per ogni medaglia conquistata da solo. Discorso diverso invece per la prova a squadre con la Federazione Internazionale che ha tenuto lo stesso prize money complessivo di 65mila dollari per ogni competizioni, quindi per la nazionale azzurro l’argento che vale 15mila dollari dovrà essere diviso per 4.
E’ andata un po’ meglio a Ginevra Taddeucci, l’azzurro è stata protagonista di una vera e propria impresa riuscendo a salire sul podio in tutte le discipline a cui ha preso parte con 4 argenti ed è la prima volta che un atleta italiano riesce ad andare a medaglia in tutte le prove in una rassegna iridata.
Le distanze da Sinner e dal calcio
Il nuoto sta conquistando sempre più spazi dal punto di vista mediatico e dell’attenzione dei tifosi ma come gran parte di quegli sport che ancora vengono considerati minori dal punto di vista economico la distanza è astronomica. La vittoria di Sinner a Wimbledon ha portato al numero uno del mondo una cifra da 3 milioni di sterline (che sono però da tassare), il secondo posto è valso ad Alcaraz con un guadagno da 1,5 milioni di sterline.
E il paragone con il calcio è quasi impietoso, visto che il neonato Mondiale per club che ha appena visto la conclusione della sua prima edizione ha portato nelle casse delle squadre cifre da record: 40 milioni per il primo posto, 30 per il secondo. Soldi che però non vanno direttamente in questo caso nelle tasche dei giocatori.
La carriera infinita di Paltrinieri
Montepremi a parte, è indubbio che le tre medaglie conquistate da Gregorio Paltrinieri a Singapore rappresentino la conferma di trovarsi di fronte a uno dei più grandi sportivi italiani di tutti i tempi. Il numero di medaglie conquistate dall’azzurro tra vasca e acque libere (considerando solo il livello senior è impressionante): 5 medaglie olimpiche, 19 medaglie ai Mondiali estivi, 6 ai Mondiali in vasca corta, 26 agli Europei (tra vasca lunga, corta e acque libere). Una storia di successo cominciata nel 2012 quando a soli 18 anni ha conquistato il suo primo podio iridato ai Mondiali di Istanbul. Da quel momento una lunga serie di successi con l’oro alle Olimpiadi di Rio che rappresentano senza dubbio il momento più alto.