Tra le tante panchine traballanti in Serie A, quella di Montella è, mediaticamente, la più intrigante. La dirigenza rossonera ha ribadito, con vigore, la fiducia totale nell’Aeroplanino ma, l’impressione, è che ormai sia una fiducia a tempo. Non dovessero arrivare grandi prestazioni e, soprattutto, vittorie importanti, contro Chievo e Juventus, Montella potrebbe chiudere anzitempo la sua avventura sulla panchina del Diavolo. Anche San Siro pare stanco di aspettare un Milan bello e vincente.
Diverse le opzioni per un radicale cambio di rotta. Sarebbero tre gli allenatori sotto osservazione. Paulo Sousa sembrerebbe in pole position. Dopo la sua esperienza a Firenze (alti e bassi), il portoghese ha voglia di rimettersi in gioco. Al Milan avrebbe una grande chance per riscattare gli ultimi, nefasti, mesi in viola. Attualmente senza una squadra, Paulo Sousa non avrebbe problemi a mettersi immediatamente a servizio del Milan. Attenzione anche a Mazzarri. Reduce dall’esperienza in Premier League, l’ex tecnico, tra le altre, di Napoli e Inter, porterebbe tanta disciplina e regole ferree nello spogliatoio. Guardando alla sua carriera, Mazzarri ha quasi sempre centrato gli obiettivi che gli sono stati chiesti dai presidenti per cui ha lavorato.
Da non sottovalutare neppure la pista che porta a Gattuso. L’idea di affidarsi ad un ex campione rossonero non dispiacerebbe affatto alla dirigenza del Milan e potrebbe fare la felicità del popolo rossonero. Gattuso, infatti, è molto amato dai tifosi. Chiaramente ci sarebbe un altro nome che farebbe la felicità di ogni tifoso del Diavolo, ossia Ancelotti. Dopo la brusca chiusura con il Bayern Monaco, Ancelotti ha dichiarato di voler restare fermo fino alla prossima estate. Tuttavia, il richiamo del Diavolo è sempre fortissimo.
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