Brad Binder ha vinto a sorpresa il Gran Premio della Repubblica Ceca, classe MotoGp. Tripudio per il centauro sudafricano della KTM, che ha conquistato il primo successo della sua carriera nella classe regina imponendosi su Franco Morbidelli (Yamaha Petronas) e Johann Zarco (Ducati Avintia). Ai piedi di un podio impronosticabile c’è Alex Rins su Suzuki, quinta la Yamaha ufficiale di Valentino Rossi.
Gara anomala, gli altri big deludono fortemente: male il leader della classifica generale Quartararo, appena settimo. Da dimenticare anche la gara di Dovizioso, undicesimo, e di Viñales, solo quattordicesimo.
LA GARA
Morbidelli scatta bene e sale in prima posizione, seguito dall’Aprilia di Aleix Espagarò e Fabio Quartararo. Valentino Rossi dopo una partenza incerta si riprende e inquadra per l’ottavo posto Maverick Viñales, in grande difficoltà.
Davanti comandano le due Petronas, con un ottimo Morbidelli che mantiene margine su Quartararo, insidiato da Binder. Al quinto giro Rossi sorpassa Viñales e continua la sua rimonta verso le prime posizioni.
Morbidelli mantiene un rassicurante secondo di margine su Quartararo, seguito da un gruppo agguerrito composto da Binder, Zarco e i due fratelli Espargarò. Poi Rins e Rossi in rimonta. In affanno Viñales, nono e già staccato di 6 secondi dai primi.
A metà gara sempre Morbidelli al comando, ma alle sue spalle ci sono due outsider che spaventano: Binder (KTM) e Zarco (Ducati Avintia). Quarto il leader del Mondiale Quartararo, poi Rins e Valentino Rossi.
Binder sorpassa Morbidelli al tredicesimo giro e si prende per la prima volta nella sua carriera la testa della corsa in una gara di MotoGp.
Con il passare dei giri, il pilota sudafricano prende margine su Morbidelli e Zarco, alle loro spalle Quartararo va in crisi e viene prima infilato da Rins, poi da Valentino Rossi che sale al quinto posto.
Binder vola verso la vittoria, anche il secondo posto di Morbidelli è ormai saldo. E’ in ballo ancora la terza posizione, con Rins e Rossi che provano ad avvicinarsi alla Ducati di Zarco. Ma il francese resiste e completa un podio impronosticabile.
Ordine di arrivo (primi dieci)
1 B. BINDER 41:18.695
2 F. MORBIDELLI +5.111
3 J. ZARCO +6.538
4 A. RINS +6.665
5 V. ROSSI +7.476
6 M. OLIVEIRA +8.023
7 F. QUARTARARO +11.580
8 T. NAKAGAMI +12.761
9 A. ESPARGARO +14.738
10 J. MILLER +14.901
